x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Come arrivare in Cambogia dall’Italia: ecco cosa c’è da sapere

Come arrivare in Cambogia dall’Italia: ecco cosa c’è da sapere

La Cambogia è fra i paesi del Sud-Est asiatico più ricchi di storia, cultura e tradizioni. Gli appassionati di questa zona del globo non dovrebbero mancare una visita nel paese. Ecco come entrare, quali documenti sono necessari e come ottenerli

Scoprire l’eredità culturale ed artistica dell’Impero Khmer, come il famosissimo sito di Angkor, e visitare luoghi naturali incontaminati rende la Cambogia una delle mete più interessanti del Sud-Est asiatico. Attualmente il paese è ben collegato con altre nazioni asiatiche, di conseguenza chi parte dall’Europa e dall’Italia dovrà probabilmente fare almeno uno scalo. Tuttavia si può accedere via terra, tramite agevoli percorsi, e via mare.

Voli per la Cambogia: come arrivare dall’Italia

Entrare nello stato asiatico è possibile, dall’Italia, facendo scalo a Bangkok. La capitale della Thailandia è un vero e proprio hub da cui partono aerei di linea verso gli stati limitrofi. Per un italiano, quindi, la strada più semplice è quella di scegliere i voli di linea Thay, Singapore, Qatar e Etihad. Esistono, invece, voli diretti che dall’Europa conducono a Siem Reap e Phnom Penh, le principali città della Cambogia: in tal caso sarà possibile partire da Parigi, Francoforte e Mosca.

Il viaggio sarà molto più agevole se già vi trovate in Asia o in Australia. Esistono voli diretti da tutti gli stati asiatici, Cina e Giappone comprese. Nell’ambito del continente, inoltre, esistono molte compagnia low-cost che possono farvi risparmiare molto sul prezzo del biglietto.

Come arrivare via terra o via mare

I confini terrestri della monarchia asiatica sono tutti aperti e – esattamente come per il trasporto aereo – richiedono un visto per entrare nel paese. Via terra si possono utilizzare i confini di Thailandia, Laos e Vietnam. In particolare è molto agevole raggiungere in autobus Siem Reap o  Phnom Penh da Bangkok. Ultima strada è quella del mare: Thailandia e Hong Kong sono collegate con una linea di navi alla Cambogia. 

Documenti e visti necessari per entrare in Cambogia

Gli italiani, per entrare nel paese, avranno bisogno del passaporto con validità non inferiore a sei mesi e di un visto elettronico per il turismo valido trenta giorni. Richiedere il visto Cambogia è molto semplice. Basta inoltrare richiesta su uno dei siti autorizzati, molti dei quali hanno assistenza in Italiano, per tutti i viaggiatori, bambini compresi. 

Dopo aver analizzato la richiesta, le autorità cambogiane rilasceranno un visto elettronico, da stampare in doppia copia, che ha validità di 90 giorni e permette il soggiorno per massimo 30 giorni consecutivi. Ogni autorizzazione consente un solo viaggio: nel caso si voglia ritornare – seppur nel periodo di validità – sarà obbligatorio richiederne uno nuovo.

Nonostante sia sempre meglio anticiparsi, le autorità cambogiane rilasciano il visto celermente. I viaggiatori che hanno una particolare urgenza, comunque, potranno richiedere un corridoio preferenziale per il rilascio, ottenendo il documento anche entro 24 ore dalla richiesta.

Il costo di un visto per un viaggio in Cambogia varia a seconda del sito utilizzato per richiederlo. La strada più agevole è quella di rivolgersi a siti specializzati che permettono di ottenere il documento a prezzi economici (da 59,95 euro a persona), potendo contare su assistenza in italiano 24 ore su 24, istruzioni per l’utilizzo e garanzia di rimborso in caso di rifiuto della pratica.