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Victoria’s Secret “Destination: Swim”. Addio ai fisici scultorei: le taglie forti sono il futuro del brand

Victoria's Secret "Destination: Swim". Addio ai fisici scultorei: le taglie forti sono il futuro del brand

Era il 2019 quando Victoria’s Secret disse addio a ben 53 punti vendita in tutto il mondo. In quell’anno, dopo circa 23 anni, la storica azienda di intimo femminile Victoria’a Secret cancellò il proprio blasonato fashion show. Quell’autunno non vide più gli Angeli in passerella con indosso capi di biancheria intima. A comunicarlo fu la super modella Shanina Shaik durante un’intervista a Daily Telegraph: “Sfortunatamente, quest’anno non ci sarà uno show. Sono un po’ delusa perchè non è qualcosa a cui sono abituata. Di solito durante questo periodo faccio le prove come angelo”. Il 2021 vede Victoria’s Secret invertire la rotta.

Victoria's Secret "Destination: Swim". Addio ai fisici scultorei: le taglie forti sono il futuro del brand

Victoria’s Secret ha detto addio ai fisici scultorei dai suoi famosi ‘Angeli’ diventando un brand super inclusivo. Benvenute le taglie forti e i corpi normalizzati. Questi i presupposti su cui il brand di lingerie americano ha fondato la sua nuova campagna costume per donne comuni. Chiamata “Destination: Swim”, la campagna ha come testimonial due modelle plus size: Paloma Elsesser e Jill Kortleve. “Era ora!” si legge in uno dei commenti alle foto sull’account Instagram di Victoria’s Secret. “Meglio tardi che mai”, è scritto in un altro post. Non tanto tempo fa Victoria’s Secret aveva il dito puntato per la glorificazione dei corpi eccessivamente magri.

Victoria's Secret "Destination: Swim". Addio ai fisici scultorei: le taglie forti sono il futuro del brand

Victoria's Secret "Destination: Swim". Addio ai fisici scultorei: le taglie forti sono il futuro del brand

Victoria’s Secret “Destination: Swim”

Edward G. Razek, ex direttore marketing di L Brands, proprietario del marchio, aveva dichiarato che le modelle taglie forti e transessuali fossero in conflitto con la ‘fantasia’ che voleva evocare il brand. Ad oggi, dopo uno fermi tutti di quasi cinque anni, la collezione swimwear di Victoria’s Secret è di nuovo tra noi. Ad accompagnarlo un processo di rebranding con cui il Victoria’s Secret sta mettendo in discussione i suoi valori e il modo di manifestarli. Un esempio lampante è l’introduzione della prima modella trans, Valentina Sampaio. Ma la vera novità della nuova campagna di costumi da bagno riguarda le testimonial femminili, scelte di tutte le forme e origini.

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