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Via alla stagione della moda fiorentina

Via alla stagione della moda fiorentina

Pitti va sul web 
Al via ieri sera, con una serata a Palazzo Corsini, i lavori della 79esima edizione di Pitti Uomo. Alla vigilia dell’apertura ufficiale della kermesse di moda maschile, il palazzo cinquecentesco di Lungarno Corsini è stato animato da una video sfilata virtuale tridimensionale che ha avuto per protagoniste alcune tra le più importanti aziende italiane e internazionali.

Next Dimension Fashion – 3District ha animato ogni stanza del Palazzo con una sequenza di spazi espositivi accompagnati da un percorso multisensoriale fatto di suggestioni e di sapori come in una vera città della moda, tema peraltro di questa edizione del Pitti Uomo. E infatti “Welcome to Pitti City” è il tema-guida della manifestazione, una metafora visiva della città come rappresentazione della moda maschile contemporanea.

Novità di questa edizione da record (1.010 i marchi alla Fortezza da Basso a cui si aggiungono le 80 collezioni donna di Pitti W alla Dogana) è e-Pitti la versione virtuale della manifestazione fiorentina.

“A questo Pitti Uomo presentiamo una grande novità – dice Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immaginela costituzione di una nuova società, Fiera Digitale, e il lancio di e-Pitti, un progetto di fiera virtuale unico al mondo, che ripropone online l’esperienza della manifestazione fisica. e-Pitti ha l’obiettivo di ampliare, prolungare e rendere ancor più efficace l’esperienza della fiera, moltiplicando per tutti gli interlocutori le opportunità di contatto, e raggiungendo più rapidamente nuovi clienti e mercati, agevolando il lavoro di ricerca e selezione da parte dei buyer”.

L’importanza di essere in Fortezza da Basso è ribadita anche dalla scelte delle aziende di “sfruttare” questo importante momento (la scorsa edizione invernale ha visto ben 30mila visitatori provenienti da tutto il mondo) per presentare e presentarsi. Come Hugo Boss che torna a Pitti con la sua linea premium Boss Selection, o Arrow, marchio della scuderia Tommy Hilfiger, che lancia in anteprima europea la nuova collezione, o ancora Carhartt che sceglie Firenze per il lancio mondiale di Adam Kimmel Carhartt, il nuovo progetto firmato dal designer americano in collaborazione con lo storico marchio workwear made in Usa.

Ricco anche il calendario degli eventi che costelleranno le giornate lavorative. Trussardi sarà l’ospite speciale di Pitti Uomo che con questo appuntamento darà inizio alle celebrazioni del centenario del Gruppo, fondato a Bergamo nel 1911. Il progetto, che coinvolgerà i quattro mondi in cui Trussardi è da anni impegnato (moda, arte, cibo e design) avrà come fulcro principale la Stazione Leopolda dove oggi verrà inaugurata la mostra, organizzata con la Fondazione Nicola Trussardi, 8 ½ sempre qui, domani, si terrà la sfilata della collezione autunno inverno 2011-12 mentre giovedì 13 gennaio, dalle 12 alle 20 (senza interruzioni) sarà possibile gustare le preparazioni in formato degustazione dello chef Andrea Berton in trasferta fiorentina.

Altra invitata speciale è Alberta Ferretti che questa sera sfilerà nella chiesa sconsacrata di Santo Stefano al Ponte, con trenta abiti speciali realizzati per l’occasione.

Essendo Pitti Uomo la manifestazione che apre gli appuntamenti del nuovo anno è anche il momento per fare il punto della situazione economica del comparto. Così il 2010 appena conclusosi ha registrato una sostanziale stabilità rispetto ai livelli del 2009 che lo ha portato a chiudere con un fatturato globale di poco più di 8miliardi di euro. In particolare si dovrebbe registrare un ritorno in area positiva per il fatturato della maglieria esterna, ma anche un forte rimbalzo per la confezione in pelle (dopo un biennio di pesanti ridimensionamenti). In linea con la tendenza di tutta la filiera anche il menswear dovrebbe archiviare il 2010 con un recupero del fatturato estero, stimato a +1,3% (oltre 4,2miliardi di euro) e con un incremento più sostenuto dell’import del +4,3% (oltre 3,3miliardi di euro).

Pitti W tra profumi e vintage, giovane stilista britannico, il Pitti Guest Designer per la moda donna e sfilerà nella serata di giovedì, in una location fiorentina d’eccezione, la chiesa Orsanmichele.

Sarà Gareth Pugh

“È un grande onore – dice Gareth Pughessere stato invitato da Pitti Immagine a presentare la mia collezione a Firenze. L’approccio innovativo di Pitti alla moda mi permette di sperimentare, e sono davvero entusiasta di fare questa esperienza”.

Tornando all’interno della manifestazione, che questo gennaio raggiunge la settima edizione, alla Dogana di via Valfonda, accanto alla Fortezza da Basso, si potranno valutare le proposte di un’esclusiva selezione di 80 marchi internazionali che presenteranno in anteprima le collezioni per l’autunno inverno 2011-12.

“Pitti W – afferma Agostino Poletto, vice direttore generale di Pitti Immaginesi conferma come il luogo dove giocare d’anticipo, una piattaforma strategica per i debutti e il lancio di anteprime, progetti specifici, collezioni mono-prodotto e capsule legate alla moda donna”.

Anche a in questa edizione è presente l’area Fragranze, con le novità dei marchi del mondo della profumeria artistica e selettiva internazionale che rappresentano un complemento sempre più essenziale del guardaroba della donna contemporanea. I marchi di questa edizione: Calé Fragranze D’Autore, Histoires de Parfums, La Maison de la Vanille, Mad et Len, Scentbar e Simone Cosac Profumi (che domani dalle 16 in poi farà un evento presso la Casa degli Artisti).

Vintage for Pitti W è un’altra area di successo, che a questa edizione cambia pelle, focalizzandosi sul concetto di remake. All’interno di un allestimento studiato ad hoc ci sarà una speciale selezione di realtà che propongono capi vintage originali trasformati in pezzi unici attraverso rielaborazioni creative e interventi sartoriali. Il tutto all’insegna del recupero creativo di materiali di riciclo.

Designer Collection è poi la sezione di Pitti W riservata ai progetti che interpretano la ricerca stilistica nell’eleganza femminile che questa edizione punta i riflettori sui talenti del made in Italy. Infatti verrà presentata una selezione esclusiva di collezioni di abbigliamento e accessori, firmate da designer affermati e nomi giovani ma già conosciuti tra gli addetti ai lavori. Oltre a Garreth Pugh, gli altri progetti speciali sono: Gherardini celebrating 125 years of style, una retrospettiva dei pezzi icona della maison e Totem: Riflessioni sul Futuro della Moda una mostra video-fotografica allestita da Polimoda.

Alessandra Iannello