x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Regina Elisabetta Coronavirus: il discorso di quattro minuti al popolo inglese

Regina Elisabetta Coronavirus: il discorso di quattro minuti al popolo inglese

“Vinceremo e torneremo insieme” Regina Elisabetta

Un discorso dai toni gravi, ma non angosciati, quello della Regina Elisabetta, trasmesso in un giorno nel quale i dati hanno fatto segnare in Inghilterra un nuovo picco di contagi, quasi 6.000 in più in 24 ore, con una conta di morti censiti arrivata quasi a quota 5.000. La sovrana incoraggia il popolo inglese a rispettare le regole e a tenere duro, per risolvere il tutto nel più breve tempo possibile.

Le parole della Regina Elisabetta agli inglesi

“Insieme stiamo affrontando l’emergenza, se restiamo uniti e risoluti vinceremo noi. Stare a casa aiuta a proteggere le persone fragili e a risparmiare a molte famiglie il dolore già sofferto da quelli che hanno perso i loro cari. Spero che nei prossimi anni tutti potranno essere orgogliosi di come hanno risposto a questa sfida. E coloro che verranno dopo di noi diranno che i britannici di questa generazione sono stati più forti di qualsiasi altro, che le qualità dell’autodisciplina, della cortese determinazione e della comprensione reciproca ancora caratterizzano questo Paese. Dobbiamo confortarci pensando che giorni migliori torneranno: che saremo di nuovo con i nostri amici, saremo di nuovo con le nostre famiglie e ci incontreremo ancora.” Regina Elisabetta

Queste sono le dure ma confortanti parole che la Regina Elisabetta ha condiviso con il suo popolo. Ricordiamo che in 68 anni di regno, Sua Maestà ha effettuato solo 4 discorsi alla Nazione. Un evento unico che entrerà sicuramente nei libri di storia.

La situazione si aggrava nel Regno Unito

“Ce la faremo anche questa volta” Regina Elisabetta

Il discorso della Regina Elisabetta arriva, quando il bilancio totale delle vittime in Inghilterra è di 4313, 708 delle quali decedute nelle ultime 24 ore. È la quinta volta che la sovrana sceglie di rivolgersi alla nazione al di fuori del Natale e arriva quando gli esperti temono che l’epidemia non abbia ancora raggiunto il suo picco.