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Coronavirus, Ralph Lauren è il più generoso: donazione da 10 Milioni di dollari

Coronavirus, Ralph Lauren è il più generoso: donazione da 10 Milioni di dollari

L’industria della moda, come molte altre, è stata colpita duramente dalla pandemia da Coronavirus. Licenziamenti del personale, vetrine chiuse, produzione in gran parte arrestata e consumatori esitanti a spendere qualsivoglia budget per i vestiti. Ma in questo momento di crisi, i marchi stanno incanalando le loro vaste risorse per regalare sollievo dalla pandemia. Sia per i propri dipendenti che per le persone in tutto il mondo. L’ultimo a entrare in campo è Ralph Lauren. La società ha appena annunciato che donerà 10 Milioni di dollari per il soccorso da COVID-19.

La donazione è la più grande, finora, tra i marchi di moda americani, anche se i leader di tutta l’industria del fashion si stanno arrampicando per reindirizzare le risorse, creando disinfettanti per le mani, mascherine e altri presìdi. Ralph Lauren si unisce e capitaneggia il coro di altre grandi aziende del lusso come Estée Lauder, LVMH, Kering e Prada. Mentre le realtà più piccole, come Christian Siriano, Pyer Moss, Rachel Comey, Brandon Maxwell e altre, hanno comunque trovato il modo di aiutare.

A chi andranno i 10 Milioni di dollari

La donazione di Lauren andrà a varie organizzazioni di beneficenza, tra cui il COVID-19 Solidarity Response Fund, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Internamente, il marchio offre anche sovvenzioni finanziarie ai dipendenti Ralph Lauren. I suoi lavoratori che si trovano ad affrontare circostanze speciali dovute alla pandemia da Coronavirus, beneficeranno di assistenza agli anziani o di assistenza all’infanzia. Un’altra parte andrà al fondo Pink Pony dell’azienda, per sostenere le istituzioni oncologiche che si prendono cura di coloro che sono particolarmente vulnerabili in questo momento. E gli ultimi proventi andranno a beneficio del nuovo Council of Fashion Designers of America (CFDA) e alla nuova iniziativa di Vogue: Fashion Fund, A Common Thread. Progetto che aiuterà a distribuire fondi alle persone della comunità della moda americana che sono state colpite da COVID-19. Il marchio sta inoltre lavorando per valutare i requisiti tecnici per produrre mascherine chirurgiche e abiti isolanti che proteggano dalla trasmissione di virus. Nella speranza di sostenere gli sforzi per produrre questi beni al momento così necessari.

La parola a Ralph Louren: «Al centro della nostra azienda, c’è sempre stato uno spirito di unione che ispira la nostra creatività, la nostra fiducia e, soprattutto, il nostro supporto reciproco. Nelle ultime settimane e mesi, quello spirito non ha mai vacillato. Crediamo che non importa chi tu sia o da dove vieni, siamo tutti collegati. Ecco perché stiamo prendendo provvedimenti significativi per aiutare i nostri team e le nostre comunità a superare questa crisi.»

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