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Pasqua 2007: Firenze, l’arte e il folklore

Pasqua 2007: Firenze, l’arte e il folklore

Vacanza pasquale tra tradizioni antiche, mostre e hotel di lusso

Firenze è una delle mete più richieste per le vacanze di Pasqua, grazie ai tesori artistici che racchiude e alle mostre allestite in questo periodo, una su tutte quella dedicata al genio di Cezanne . Inoltre, in questo periodo la città è ricca di manifestazioni folcloristiche, come lo Scoppio del carro.

Per comprendere appieno il significato della tradizionale cerimonia bisogna risalire ai tempi delle Crociate. Si racconta che nel 1099 il capitano fiorentino Pazzino dei Pazzi si comportò valorosamente contro gli infedeli, salì per primo sulle mura di Gerusalemme e vi innalzò il vessillo cristiano. Goffredo di Buglione lo premiò per questo con alcune pietre del Santo Sepolcro. Pazzino dei Pazzi le portò a Firenze ed esse furono usate dal Vescovo che il Sabato Santo, sfregando un acciarino su di esse, accendeva un fuoco che veniva distribuito a tutti i cittadini. Da qui la famiglia dei Pazzi gettò le basi dell’odierna cerimonia, costruendo un monumentale “Carro di Fuoco” detto “Brindellone”, simile al carroccio cittadino; per secoli i discendenti della famiglia mantennero questa tradizione, ripresa poi in tempi recenti.

La mattina di Pasqua, durante la S. Messa che si tiene in Duomo, al momento del Gloria, l’Arcivescovo accende i razzi della Colombina, la quale scorre lungo un filo di acciaio teso dall’Altar Maggiore al “Brindellone” che si trova sul sagrato della Basilica, percorrendo tutta la navata centrale; qui appicca il fuoco ai mortaretti piazzati sul Carro, segue poi il percorso inverso tornando all’Altar Maggiore. Se tutto si svolge senza intoppi verranno tratti buoni auspici per il resto dell’anno.

Il Carro di adesso non è ovviamente lo stesso costruito dalla famiglia dei Pazzi, ma conserva ancora la suo interno le pietre del Santo Sepolcro; esso è alloggiato durante l’anno al n. 48 di Porta al Prato, a Firenze, in uno strano edificio di legno, senza finestre, ma con una enorme porta che arriva al secondo piano delle case adiacenti.

Diverse le location adatte ad accogliere turisti esigenti e rigorosi.

Si va dai sapori toscani sulle tavole del Grand Hotel Villa Medici al pacchetto dedicato ai motociclisti dell’Unaway Hotel Firenze Nord-A1, alla cena pasquale dell’Una Hotel Vittoria, base ideale per visitare la città culla del Rinascimento, fino ai particolari ambienti del centrale Hotel Cellai.

www.sinahotels.com
www.unahotels.it
www.unawayhotels.it
www.hotelcellai.it