In mare nel 2016
Senza dubbio un viaggio per chi non è superstizioso.
Il magnate australiano Clive Palmer ha annunciato a New York i dettagli del suo progetto ambizioso di cui avevamo già parlato: la replica perfetta del Titanic, una delle navi più imponenti e lussuose della storia, che affondò la notte tra il 14 e il 15 aprile 1912, nel bel mezzo dell’Oceano Atlantico costando la vita a 1518 passeggeri.
La copia del celebre transatlantico verrà costruita in Cina dalla CSC Jinling Shipyard e sarà pronta per solcare gli oceani nel 2016 con un viaggio inaugurale da Southampton (Inghiletrra) a New York, la stessa rotta dello sfortunato predecessore.
“Il Titanic era una nave da sogno. Con Titanic II il sogno diventerà di nuovo realtà”, ha detto il milardario durante la conferenza stampa, aggiungendo che almeno 40 mila persone si sono dette “interessate” a viaggiare sul nuovo Titanic.
Il “Titanic II” (270 metri di lunghezza e 65.000 tonellate di peso), potrà ospitare 2435 passeggeri e un equipaggio di circa 900 persone e avrà proprio come il transatlantico originale, tre classi separate incomunicanti.
In prima classe, gli ospiti potranno godersi le sontuose scale, la riproduzione della piscina e i bagni turchi ricostruiti esattamente come l’originale e come ammirato nel celebre film di James Cameron con Kate Winslet e Leonardo di Caprio.
A bordo i passeggeri, per entrare appieno nella parte, potranno indossare abiti d’epoca messi a disposizione negli armadi e gustare piatti e prelibatezze identiche a quelle servite a bordo nel 1912.
A differenza dell’originale, il nuovo Titanic ospiterà un casinò, avrà l’aria condizionata, che non esisteva nel 1912, un ospedale di bordo e un eliporto; non ci saranno invece nè televisione, nè internet.
Ma la notizia più importante è che la nave avrà inoltre più scialuppe di salvataggio, che avranno posto per 2700 persone, e altri mezzi di soccorso, un buon numero di gommoni e canotti, per ospitarne altri 800.
Clive non ha voluto precisare i costi del progetto, ammettendo di “voler spendere i soldi che posseggo prima di morire”.
La canzone più suonata nelle feste a bordo? My heart will go on!
