x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Valemour.it, shopping e charity

Valemour.it, shopping e charity

E-commerce per sostenere la disabilità intellettivaModa e lotta per una giusta causa vanno sempre più di pari passo.

Su questa ondata di bene fatto bene ecco che spicca il progetto di Valemour.it, e-commerce nato dall’iniziativa di Fondazione Più di un Sogno Onlus.

“L’obiettivo del progetto – spiega la presidente Luisa Spiniellaè di garantire alle persone con disabilità intellettiva un’adeguata formazione ed il successivo inserimento nel mondo del lavoro. Valemour nasce da un sogno in cui si incontrano l’incantesimo del glamour, l’amore per le idee ed i valori. Un sogno in cui profit e no-profit si incontrano dialogando sulla stessa bilancia”.

Presentato ufficialmente presso Casa Dondup lo scorso 22 marzo, in occasione della giornata mondiale sulla sindrome di Down, Valemour si pone come obiettivo quello di dare una reale opportunità di inclusione nel mondo del lavoro alle persone con disabilità intellettiva.

On-line si potranno acquistate capi d’abbigliamento ed accessori in edizione limitata, realizzati in co-branding con importanti brand del made in Italy: Dondup, HTC, 40Weft, Met, Luparia, Reign, Jacob Cohen, Cochrane e PT01.

Fashion di qualità dunque e charity.
Infatti, il ricavato dalla vendita andrà a sostenere corsi di formazione e di introduzione al mondo lavorativo per ragazzi disabili, ma non solo. Valemour fornirà un importante supporto anche alle imprese. Coloro che decideranno di inserire un lavoratore con disabilità intellettiva nel proprio organico avranno a disposizione un educatore professionista a titolo gratuito al fine di facilitare l’inserimento all’interno dell’azienda.

Speciale anche la modalità d’acquisto.
Logo di Valemour.itSu Valemour.it, infatti, gli acquirenti potranno decidere di donare la cifra che riterranno più opportuna partendo da una base d’asta simbolica.

A caratterizzare i prodotti di Valemour gli Snap, originali bottoni a pressione ideati dal designer Mario Romanzini e realizzati da Riri Industries (Cobrax). Nota divertente lo slogan della prossima campagna pubbicitaria che sarà: “Posso attaccare un bottone con te?”.

Insieme alle maison di moda, sostengono l’iniziativa la TRC Candiani, Fondazione Only The Brave, Fondazione Cariverona, Fondazione Zanotto e Banca Popolare di Verona con il contributo del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del consiglio dei ministri.

www.valemour.it