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2010, l’anno di Chopin

2010, l’anno di Chopin

Iniziative in Polonia e nel mondoSe il mondo dell’arte festeggia nel 2010 il genio di Caravaggio e Botticelli, il mondo della musica celebra gli anniversari di due grandi compositori, Fryderyk Chopin e Robert Schumann di cui ricorre il bicentenario della nascita. Non mancano inziative in tutto il mondo.

Per quanto riguarda Fryderyk Chopin, considerato uno dei più grandi pianisti di tutti i tempi, il fulcro delle celebrazioni è la Polonia, paese natale del compositore, e Varsavia in particolare, che attirerà per l’occasione grandi interpreti e importanti orchestre e in cui sono previsti mostre, rappresentazioni teatrali e convegni.

Tra i numerosi concerti e festival in programma, dal 22 febbraio al 1 marzo il Fryderyk Chopin Institute ha organizzato a Varsavia la serie degli Special Birthday Concerts che si concluderà con un evento di Gala al Teatr Wielki – Polish National Opera.

Tra gli interpreti che sono chiamati in Polonia Rafał Blechacz, Yundi Li, Martha Argerich, Lang Lang, Dang Thai Son, Garrick Ohlsson, Daniel Barenboim,  Maurizio Pollini, Misha Maisky.

Tra le altre cose, il 1 marzo è prevista l’apertura del Chopin Museum, palazzo barocco che accoglie la più larga collezione di oggetti riguardanti il musicista polacco. Al di sotto sorgerà il Chopin Centre con un centro informazioni per i turisti, un negozio, una libreria e una sala conferenze e uffici per associazioni nate nel nome del compositore. Non mancheranno eventi dedicati ai bambini.

Il musicista verrà poi celebrato in tutto il mondo. Numerosi festival internazionali, come  lo Schleswig Holstein Musik Festival in Germania, il White Nights Festival di Sanpietroburgo o il French Folle Journée di Nantes, hanno dedicato la propria edizione 2010 a Fryderyk Chopin. Una commemorazione speciale non poteva mancare a Parigi, città in cui il pianista ha ottenuto la fama, con una lunga serie di concerti che coinvolgeranno la Cité de la musique, il Théâtre des Champs Elysées e la Royal Opera in Versailles.

Roma celebrerà Chopin con gli omaggi dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che partiranno dal 30 gennaio.

In tutta Italia non mancheranno concerti a tema, come quelli di Lucca in Musica, del Quartetto per Milano e della Casa della Musica di Parma.

La vita e l’opera di Chopin

Fryderyk Franciszek Chopin (1810 –1849), è stato un compositore e pianista polacco, uno dei principali rappresentanti del Romanticismo. È considerato il più grande compositore polacco ed uno dei più grandi pianisti di tutti i tempi.
Chiamato il poeta del pianoforte, è stato influenzato da alcuni compositori preromantici, allora molto noti, come Johann Nepomuk Hummel, John Field e Maria Szymanowska, dalla musica popolare del suo paese e dal fraseggio del melodramma italiano contemporaneo, in particolare di Vincenzo Bellini.
Il compositore nacque a Zelazowa Wola, Varsavia, e sin da bambino dimostrò la sua grande sensibilità musicale. Studiò con Zywny pianoforte e composizione, poi continuò gli studi da autodidatta fino al 1826 quando passò al conservatorio per studiare composizione con J. K. Elsner. Fu a Parigi che ottenne un grandissimo successo e divenne amico di alcuni dei più grandi musicisti dell’epoca, come Liszt, Mendelssohn e Rossini e di alcuni dei più affermati pittori e scrittori.
Nella sua vita Chopin si dedicò quasi esclusivamente alla composizione e all’insegnamento. Di salute molto precaria, Chopin morì di tubercolosi nel 1849 a Parigi e il suo cuore fu portato nella chiesa di Santa Croce a Varsavia.

L’ opera di Chopin è quasi esclusivamente per pianoforte, ed è per le innovazioni sia tecniche che stilistiche dei suoi lavori che è considerato uno dei più grandi compositori del suo tempo. Le sue opere cariche di una tensione rivoluzionaria e furono innovative soprattutto sotto il profilo armonico.

La produzione di Chopin vanta poche composizioni per piano ed orchestra, da camera (come la sonata op. 65 per violoncello ed orchestra) e per voce. Tutto il resto è per pianoforte: 4 ballate , 4 improvvisi , 59 mazurche , 21 notturni , 17 polacche , 26 preludi , 4 rondò , 4 scherzi , 3 sonate , 27 studi , 19 valzer , 4 variazioni e 15 composizioni di vario genere.

Dove soggiornare a Varsavia
Per un viaggio a cinque stelle ecco l’Hotel Rialto al centro di Varsavia, caratterizzato dallo stile Art Deco e che vanta servizi quali cigar rooms e raccolte di cd e Dvd.

http://www.polonia.travel/it/
http://chopin2010.pl/en
http://www.hotelrialto.com.pl/en/index.php

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