Mode à Paris
Ad assistere alla sfilata dell’omonima maison firmata da Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli c’è proprio lui, Valentino.
La collezione primavera estate 2013 andata in scena a Mode à Paris è elegantemente altera senza essere snob.
Ispirati alla Roma neorealista e alla bellezza di Silvana Mangano, Alida Valli e Anna Magnani, gli abiti proposti per la prossima estate sono severi, essenziali e iper romantici.
L’abito sottoveste, capo must della prossima stagione, lo chemisier rivisitato, il trench dalla gonna ampia sotto al ginocchio o in pvc decorato da strisce di pitone, il tubino ricamato a microperline e leggerissimi tailleur in pizzo di cotone, il tutto caratterizzato da linee pulite e trasparenze delicate.
Le silhouette sono ad A e, a parte per degli shorts iper lavorati in macro pizzo, le gambe vengono mostrate dal ginocchio in giù.
E se la maggior parte delle mise sono realizzate con texture leggere dall’effetto svolazzante non manca anche la pelle da sempre icona della moda secondo i due designer.
Ai piedi, scarpette trasparenti per una Cenerentola del terzo millennio.
Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli volevano proporre “l’idea di una bellezza autentica, che non sia omologata”, ci sono riusciti.