
4.5 milioni di dollari per 30 secondi113 milioni di americani si sono sintonizzati davanti alla tv per il Super Bowl, l’evento principe della stagione sportiva, ma anche televisiva a stelle e strisce, quest’anno vinto dai New England Patriots di Tom Brady.
Oltre alla partita, motivo di interesse è la performance musicale che si consuma durante l’intervallo: per il 2015, è toccato alla spumeggiante Katy Perry, accompagnata da Lenny Kravitz e Missy Elliott infiammare lo stadio di Glendale, in Arizona, con uno show più che spettacolare che rimarrà nella storia.
Con questi numeri non è difficile capire perchè, la finale di football americano sia considerata il più grande spettacolo televisivo statunitense, e farne parte è un diktat per le grandi multinazionali.
Gli spot pubblicitari trasmessi durante la partita, raggiungono un audience vastissimo, e vengono pagati a peso d’oro: si arriva a 4,5 milioni di dollari per 30 secondi di messa in onda.
Da sempre, le case automobilistiche la fanno da padrona e ogni anno investono cifre a sei zeri per accaparrarsi uno spazio pubblicitario all’interno dello show.
Quest’anno, ben tre pubblicità sono firmate Fca, che festeggia i 100 anni del marchio Dodge, ma anche il lancio globale della 500X crossover e quello statunitense della Jeep Renegade.
https://www.youtube.com/watch?v=YAcLViTHDOo
Mercedes punta dritto al cuore degli spettatori scegliendo un’improbabile gara di velocità fra una lepre e una tartaruga, che, inaspettatamente, salendo a bordo della fiammante AMG GT, taglierà il traguardo per prima.
Kia si affida a Pierce Brosnan che crede di dover affrontare a bordo della Sorento un viaggio alla 007, ma in realtà si rivela privo di imprevisti, mentre per promuovere la sua BMW i3, il brand tedesco ingaggia i conduttori televisivi Bryant Gumbel e Katie Couric, che durante una trasmissione del 1994, si interrogavano sulla neonata e fantomatica Internet.
A bordo di una supertecnologica BMW i3, i due riflettono sugli anni che passano e sulle difficoltà che continuano ad avere per adattarsi alla tecnologia che avanza.
La Universal ha scelto il Super Bowl per mettere in luce due pellicole di punta della stagione cinematografica: 50 Sfumature di grigio, nelle sale americane il 13 febbraio, e Ted 2, che nel trailer vede un cameo di Tom Brady.
Visto che il football è uno sport prettamente amato dagli uomini, non potevano mancare delle pubblicità con protagoniste una serie di bellezze mozzafiato.
Come abbiamo visto, Kim Kardashian ha messo in mostra curve e lato B per la compagnia telefonica americana T-Mobile mentre Victoria’s Secret ha puntato sui suoi Angeli Candice Swanepoel, Lily Aldridge, Karlie Kloss, Behati Prinsloo, Alessandra Ambrosio e Adriana Lima.
Super hot anche il commercial realizzato per Carl’s Jr, una catena di fast food statunitensi che gioca sul doppio senso affidandosi alla modella Charlotte McKinney seminuda in un mercato.
I più emozionanti, gli spot realizzati da Dove e Budweiser.
Se la prima celebra la festa del papà per promuovere la sua linea di deodoranti pensati per il target maschile, la seconda prosegue la storia del cucciolo di labrador che, nello spot dello scorso anno intitolato Puppy Love, cercava teneramente l’amicizia di un cavallo da tiro.
https://www.youtube.com/watch?v=xAsjRRMMg_Q
Tra i più divertenti, l’adv della compagnia assicurativa Esurance, che ha ingaggiato il professor White, protagonista della serie tv Breaking Bad mettendolo dietro al bancone di una farmacia.
Per la prima volta è stato trasmesso uno spot contro la violenza sulle donne.
NOMORE.org si ispira ad una vera storia di denuncia, attraverso il claim “Quando non potete parlare, dobbiamo ascoltare noi”, proponendo la registrazione di una telefonata realmente ricevuta dal 911 in cui una donna, con il pretesto di ordinare una pizza, chiede implicitamente aiuto all’operatore.