
Intervista col couturier della calzaturaSono brividi di luce quelli che si irradiano dalle scarpe di René Caovilla. Bagliori di cristalli che illuminano le notti dell’inverno 2009-2010. Sulle ballerine si posa la scia di una cometa mentre i sandali gioiello svettano su tacchi super high. Per rendere ancora più lussuosi stivali e sandali c’è la novità della stagione: Silver Stardust un trattamento speciale a base di cristalli che impreziosisce le suole e che diventerà il sigillo della maison. Altra novità dell’autunno la Snake Bag, evoluzione del celeberrimo sandalo, che si impreziosisce con un bracciale-serpente coperto di cristalli. Abbiamo chiacchierato con René Caovilla, cavaliere del lavoro e brillante manager che guida l’azienda da più di cinquant’anni.
Silver Stardust, già dal nome un materiale preziosissimo: di cosa si tratta?
È un trattamento particolare del cuoio, a caldo, che si ottiene con la polvere di cristallo.
Quali sono gli altri materiali che caratterizzano la collezione per la prossima stagione?
Ci sono pellami nobili per gli stivali e i bootie, ma anche piume di marabù, pizzo di seta di Burano, organza plissettata, cristalli a taglio diamante, pietre, come il cristallo di rocca, e nuove forme di tacco, conico e specchiato.
Il mercato del lusso, dove voi operate, sta risentendo di una contrazione dovuta alla crisi, come sta andando la sua azienda?
Noi ci rivolgiamo a una nicchia di consumatori che ricerca sogni ed emozioni e i sogni e le emozioni sono l’ultima cosa cui si desidera rinunciare. Fortunatamente avevamo clienti che non riuscivamo ad accontentare poiché le nostre creazioni, interamente realizzate a mano, impongono dei limiti quantitativi nella produzione, così in questo momento siamo riusciti a rivolgerci anche a loro. Questo ci permette di affrontare il periodo non certo facile mantenendo il nostro fatturato.
Quali sono i mercati per voi più importanti?
Per la René Caovilla l’estero è preponderante. Generiamo fuori dall’Italia il 70% del nostro fatturato. Premesso ciò, l’Europa rimane un mercato molto importante e il Medio Oriente sta crescendo molto.
Il fiore all’occhiello della sua azienda sono i monomarca, veri e propri gioielli in stile veneziano. Ha in previsione nuove aperture a breve?
La prossima apertura è prevista per settembre a Doha, in Qatar, presso il luxury mall The Pearl. Seguiranno poi Jedda, Riad e New York.
Sono in previsione nuove linee di prodotto o licenze per prodotti che non siano nel vostro core business?
Non al momento…
Alessandra Iannello