La boutique della settimana
Non solo una boutique, ma anche un ristorante, un centro espositivo, la Fondazione e il quartier generale del gruppo.
Da fine luglio ha aperto i battenti una parte del nuovo store polifunzionale di Prada in Galleria Vittorio Emanuele negli spazi un tempo occupati da McDonald’s.
Nel novembre 2011, la griffe made in Italy ha vinto il bando del Comune per occupare il prestigioso spazio nel “salotto buono” di Milano, battendo la concorrenza aguerrita di Apple e Gucci.
La casa di moda di Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, inoltre ha appena firmato la convenzione con il Comune per prendere possesso anche del terzo piano dell’edificio sul lato di via Foscolo, 720 metri quadrati che si vanno ad aggiungere ai 4.186 metri quadrati dei piani più bassi precedentemente occupati dalla catena di fast food.
Per ora sono stati svelati solo i 1.000 mq dedicati alla moda maschile, dall’abbigliamento agli accessori, con le sei vetrine al pian terreno affacciate sull’Ottagono.
“In ottemperanza al bando lanciato dall’amministrazione comunale, Prada sta realizzando una serie di importanti opere di ristrutturazione dell’edificio, dalle facciate a tutti gli interni”, fanno sapere dalla Casa di moda relativamente al restauro di un intero corpo della Galleria di fronte all’attuale negozio del marchio.
Le fasi successive comprenderanno la realizzazione di un ristorante al mezzanino, il restauro del cortile interno e la trasformazione dei piani superiori in spazi espositivi per la Fondazione Prada e la sede del Gruppo.
I piani riservati alla Fondazione saranno attrezzati con strutture espositive dotate di impianti all’avanguardia, dall’illuminazione e climatizzazione alle attrezzature necessarie per accogliere il pubblico in occasione di mostre, performance, presentazioni e convegni.
Una volta concluso il progetto, il nuovo “Prada Galleria” offrirà come un tempo, proprio nel cuore di Milano, un’ampia gamma di esperienze, non solo dedicate allo shopping.
Un nuovo luogo di incontro aperto al pubblico, che potrà partecipare a eventi artistici e culturali, in uno dei contesti pubblici e architettonici più suggestivi d’Italia.
