Mode à Paris
Vi ricordate la ricostruzione di una stazione ferroviaria che aveva fatto da cornice alla collezione autunno inverno 2012-2013 firmata da Marc Jacobs per Louis Vuitton?
Ecco, nell’ultima giornata di Mode à Paris la sfilata della maison simbolo del lusso d’Oltralpe ha scelto la Cour Carré di Louvre allestita per l’occasione con imponenti scale mobili e una passerella in Mylar riflettente.
Il tutto è stato realizzato in collaborazione con l’artista concettuale Daniel Buren le cui iconiche colonne hanno ispirato l’intera collezione.
Marc Jacobs dunque non perde l’occasione per stupire questa volta però con una primavera estate 2013 esplosiva ma essenziale.
Minigonne da indossare con maglie o giacche corte che lasciano l’ombelico all’aria, pantaloni lunghi alternati a shorts, gonne lunghe attillate alternate a tubini al ginocchio, mini dress e capispalla bon ton che è un peccato non usarli come vestiti.
La palette è intensa. A caratterizzare quasi tutta la collezione un motivo optical, la stampa Damier, che abbina il bianco con nero, giallo, verde pistacchio, crema e marrone chiaro. Spazio anche a stampe floreali con disegni stilizzati.
Parlano degli accessori, must have gli occhialoni e fasce con fiocchetti da mettere tra i capelli. Immancabili le borse, dalle clutch all’iconica Speedy tutto è declinato in coordinato agli abiti, per quanto riguarda le scarpe: il tacco è sottilissimo e rettangolare ma di un altezza non scandalosa.
La collezione primavera estate 2013 di Louis Vuitton è dedicata a Yves Carcelle, storico manager del marchio, che lasciando la sua attuale carica a Jordi Costance assumerà la presidenza della Fondation Louis Vuitton pour la création.