Nel frattempo Delphine Arnault lancia Celebrating Monogram
Louis Vuitton ha inaugurato con la sua sfilata, dedicata alla primavera estate 2015, l’ultima giornata di Mode à Paris.
A Nicolas Ghesquière il compito di raccontare il mood per la prossima stagione in una location davvero esclusiva, la nuova Fondation Louis Vuitton, disegnata dall’architetto Frank Gehry, che verrà inaugurata ufficialmente il prossimo 27 ottobre.
E se gli abiti saliti in passerella hanno saputo conquistare il pubblico presente, ecco che non è di certo passato inosservato il nuovo logo della maison presentato da Ghesquière sulle it-bag della prossima stagione calda.
La classica LV cambia faccia, il font iconico del Monogram diventa più minimal, guarda al futuro e si rinnova dopo oltre centovent’anni.
Creato da Georges Vuitton, figlio del più celebre Louis fondatore della maison, nel 1896 al celebre logo è stata da poco dedicata l’iniziativa Celebrating Monogram voluta da Delphine Arnault.
Vicepresidente esecutivo di Louis Vuitton, entrata nella classifica di Fortune 40 under 40, la Arnault ha coinvolto sei grandi del design e dell’arte contemporanea. A loro il compito di celebrare il simbolo della maison interpretandolo a proprio piacimento attraverso borse in forme molto originali.
Protagonisti di questa Celebrating Monogram Collection sono Karl Lagerfeld, Rei Kawakubo, Cindy Sherman, Frank Gehry, Marc Newson e Christian Louboutin a loro nessuna limitazione se non “L’unico limite era il nostro essere una maison di pelletteria. Per il resto hanno avuto la libertà di creare dei prodotti molto diversi, che mescolano i codici di Louis Vuitton con i loro”.
La collezione è stata poi immortalata dal fotografo Steven Meisel, impegnato anche negli scatti di Calendario Pirelli 2015.
In casa Louis Vuitton c’è aria di cambiamento ma non c’è futuro senza tradizione.
