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La musica da camera nelle Langhe

Cambi di stagione

Nel cuore delle Langhe, a Monforte d’Alba, meta di un turismo internazionale e cittadina di impianto medievale, trova dimora la Fondazione Bottari Lattes, che ha ideato un festival di musica da camera che segue il ciclo delle stagioni. A partecipare, musicisti provenienti da tutto il mondo che daranno vita a un’insieme di concerti all’Auditorium. Tutto questo è Cambi di stagione 2010 che, in sedici concerti, festeggerà solstizi ed equinozi.

Nei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre, convergeranno a Monforte alcuni tra i musicisti più interessanti della scena internazionale, ospiti della Fondazione. Il primo ciclo di concerti partirà il 19 marzo.

Il programma è affidato alla regia artistica di Nicola Campogrande, che ha scelto di dare il benvenuto alla primavera insieme a Chloë Hanslip, la nuova star inglese del violino, che suonerà insieme a Roderick Chadwick e agli Archi dell’Orchestra Filarmonica di Torino, complesso residente del Festival. E sarà il Quartetto d’archi della Scala a suggellare la prima tranche di Cambi di stagione, con un programma nel quale il tepore è l’ingrediente principale.

L’estate sarà invitata a manifestarsi da Philippe Graffin, che la vezzeggerà con un programma francese costruito insieme a Claire Désert. Sarà Anna Kravtchenko, in un recital, a regalarle i timbri della Russia, offrendole poi, insieme all’orchestra, un omaggio a Mozart e a Chopin, mentre il Trio Debussy si occuperà di rivestirla con capolavori del classicismo viennese.

Per suggerire i profumi dell’autunno, Robert Cohen sceglierà Mendelssohn e Brahms e poi, ancora, insieme all’orchestra proverà a declinarli alla maniera barocca, mentre Heini Karkkainen farà ascoltare musica finlandese e il Quintetto Bibiena chiuderà le danze con la propria celebre versione dei Quadri di un’esposizione di Musorgskij.

L’inverno sarà nelle mani del Quartetto Alcan, che dal Canada porterà con sé partiture capaci di riscaldare il cuore. Al pianoforte di Emanuele Arciuli toccherà dunque il compito di far godere le orecchie con Bach, insieme all’orchestra, per poi dar vita a un quintetto che affronterà Shostakovic e Brahms. In mezzo, i chitarristi del SoloDuo regaleranno nuove versioni di brani celebri, quasi un’anticipazione delle feste natalizie.

http://www.fondazionebottarilattes.it/