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Hermès in mare con il Clipper

Hermès in mare con il Clipper

Segnatempo sportivi dalla maison francese

La nascita, nel 1975, dell’orologio Kelly, ispirato al lucchetto della borsa eponima, prelude per Hermès all’arrivo di una nuova era dell’orologeria. Questo modello, che trae origine dal patrimonio della Maison, sarà seguito, dopo il 1978, anno di apertura degli Ateliers di La Montre Hermès a Bienne, da collezioni di grande personalità.

Espressione di una medesima identità d’origine, frutto congiunto della maestria degli artigiani e della creatività dei designer, ogni pezzo scandisce la progressiva ascesa della Maison nel mondo orologiero. Le varie linee, con il loro nome evocativo, aprono così le porte di un mondo assolutamente originale, carico di promesse e di sogni. Da Arceau a Dressage, da Clipper a Cape Cod, da Harnais a Barénia, ogni linea intreccia legami profondi con la passione per il cavallo, il piacere del viaggio o il mestiere del cuoio. Un condensato dello spirito Hermès per oggetti fuori dal comune. Dalle ore preziose alle ore sportive, dai rari istanti ai secondi precisi, la sostanza e la forma degli orologi Hermès sommano l’eleganza all’esattezza, la libertà alla precisione, l’emozione all’affidabilità.
 
Quello che accade quando Hermès prende spunto per un segnatempo da un tre alberi rapido e facile da manovrare, il Clipper. Questa barca ha infatti dato il nome a una collezione Hermès immaginata da Henri d’Origny nel 1981. Oggi la sua linea dalle curve arrotondate, la cui forma evoca l’oblò del celebre veliero, si rinnova: viene infatti dotata di una cassa dal diametro di 44 millimetri in titanio, materiale più leggero e solido dell’acciaio, impiegato in particolare nell’ambito della vela agonistica per le sue performance e l’elevata resistenza. All’interno, un movimento cronografo meccanico a carica automatica, dalla sperimentata affidabilità e precisione.

Corretta, in chiave sportiva, anche la scelta del cinturino in caucciù (nelle precedenti edizioni in nero opaco e arancione) realizzato con un originale marrone. Da non dimenticare poi le versioni al femminile, con cassa di dimensioni ridotte, movimento al quarzo e la possibilità di scegliere tra l’acciaio, l’oro rosa, l’oro giallo e i diamanti incastonati sulla lunetta.

Paolo Gobbi

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