x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Givenchy svolta mobile

Givenchy svolta mobile

Lancia l’m-commerce

L’e-commerce classico è superato, parola di Givenchy.

La maison del lusso lancia l’m-commerce puntando tutto sul mobile, tablet e smartphone. La svolta per assicurarsi il successo sembra essere dunque quella di orientarsi verso i dispositivi che sono sempre a portata di mano dei consumatori.

Inaugurata lo scorso 22 luglio, questa piattaforma è ad oggi attiva in inglese e francese, ma sono previste altre implementazioni.

A caratterizzare il sito web una grafica pulita che facilita la navigazione dell’utente e non appesantisce il caricamento delle pagine.

L’usabilità è garantita da una struttura agile e intuitiva. Da una parte i contenuti raccontano il marchio e il suo mondo, dagli inizi targati Hubert de Givenchy a oggi con le creazioni di Riccardo Tisci, dall’altra un negozio on-line di ultima generazione accompagna il potenziale consumatore alla ricerca di ciò di cui ha bisogno.

Visivamente ecco apparire sei sezioni: la maison (tra cui informazioni complete su Riccardo Tisci, Hubert de Givenchy, arte, pezzi iconici, red-carpet, campagne pubblicitarie e collaborazioni), le collezioni (menswear, womenswear e accessori), le fragranze, i negozi (incluso lo store locator), una ricerca per immagini dei codici di Givenchy (tra cui nove temi: animale, le geometrie, la spiritualità, le lavorazioni in metallo, l’urban couture, le stelle, l’ambiguità, il floreale, il romanticismo dark) e altro (inclusi link alla pagina Facebook, Twitter, Weibo in Cina e Youtube di Givenchy).

Parlando di sviluppi marcatamente mobile, l’app per il womenswear sarà lanciata agli inizi di settembre con la collezione autunno inverno 2013-2014 mentre l‘app per il menswear sarà disponibile a fine novembre con la collezione primavera estate 2014.

Il nuovo sito web targato Givenchy, insomma, rappresenta una piattaforma unica nel suo genere raccontando con sobrietà il mondo della maison e rispondendo alle nuove esigenze dei consumatori 2.0.

Argomenti