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Gattinoni: da Istanbul a New York

Oriente & Occidente per l’A/I 09-10

Ieri la maison Gattinoni ha aperto il suo showroom per presentare la nuova collezione A/I 2009-2010.

Una linea Prêt à Porter nuova e affascinante, nata da un viaggio da Istanbul a New York che ha condotto la griffe a realizzare un magico sincretismo tra Oriente e Occidente.

Per la donna del prossimo autunno-inverno, Guillermo Mariotto è infatti riuscito a creare un sorprendente connubio tra la magnificenza dell’Impero Ottomano e la contemporaneità dell’Occidente.

A prevalere sono le stampe orientaleggianti, veri grafismi tratti dalla scrittura e dall’iconografia di Solimano il Magnifico, presenti tanto nei completi da giorno, quanto negli abiti da sera, e persino negli accessori.

Linee geometriche e giochi optical per una linea giorno stile Sixties, nella quale le giacche svelano fodere preziose, arabeggianti, in cui prevalgono il bianco il nero e il rosso.

Dalle divise dei college inglesi, i capi spalla reinventano la tradizione regimental e si arricchiscono di colli e maniche in maglia tricottata, agugliature e stemmi etno-decor.
Micromosaici ridisegnano il gessato e sdrammatizzano i bustier, che si indossano sotto giacche british style.

Tubini, tailleur e gonne nere – ergonomiche creazioni taylor made in lana e in seta capaci di esaltare la silhouette – si alternano a pantaloni slim o a palazzo, da indossare con ampi caftani di seta stampati con “la scrittura del sultano”. In abbinato, borseoversize della stessa foggia e tacchi altissimi.

Per la sera, la maison ha creato lunghi abiti plissettati dalla linea a sirena, realizzati in satin, chiffon e organza. Pezzo forte: il lungo abito dalla stampa Planetarium, dove tutti i colori della collezione, bianco, nero, rosso, turchese, blu cobalto, senape e tortora, si fondono in un unicum suggestivo.

Il tutto, arricchito da madreperle smaltate, macroplacche in metallo con cristalli cabochon, microcristalli multicolor, petali in organza laserata.