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Fendi per un bimbo griffato

Ecco la collezione junior della Maison italianaIl Pitti Bimbo che si è da poco concluso sarà ricordato come l’edizione dei debutti delle griffe. Infatti, dopo Gucci, anche Fendi ha lanciato la sua collezione junior realizzata in licenza da Simonetta. “Le maison storiche – spiega Silvia Venturini Fendi sentono sempre più pressante il desiderio di un concetto di lifestyle totale che oggi si completa con le linee da bambino. Avevamo fatto fronte alle richieste dei nostri clienti con una linea di oggettistica ma adesso è venuto il tempo della completezza. Ci siamo affidati a Simonetta perché siamo consapevoli del suo know how. Per questo motivo abbiamo scelto lo stesso licenziatario nelle calzature (Andrea Montelpare ndr) mentre gli accessori e la pelletteria sono nostra produzione”.

Per la bambina la collezione si snoda in un’affascinante narrazione di forme bon ton, delineate da balze leggermente arricciate e da corpini ricamati o lavorati a punto smock. Capi preziosi per il tema clou della primavera che disegna capi pensati per le occasioni più importanti che si sviluppano su una palette di nuance molto tenui come grigio perla, rosa cipria, bianco gesso, per unirsi poi alle tonalità più estive del giallo, del rosa più acceso e del verde acqua. Top di mussola leggera dal taglio svasato e T-shirt ricamate, da portare su shorts rimborsati o con pantaloni affusolati in materiali tinti in capo. Forme classiche si alternano a linee a trapezio o a palloncino, da indossare sui leggings tono su tono o nelle stesse fantasie degli abiti. Il logo Fendi è volutamente accennato nei dettagli sartoriali o utilizzato come piccolo ricamo o applicazione discreta.

I materiali naturali come lino, seta e cotone si alternano a morbidi jersey di microfibra e più insolite sperimentazioni di fibre miste come il cotone-inox e il lino-ramiè. Per lui un gusto casual chic è declinato in forme moderne e si distingue per i dettagli d’ispirazione vagamente retrò. Microspigati di lino-cotone donano un’allure sofisticata a giacche e pantaloni. Galles e check di vari disegni e materiali definiscono l’anima più cool di bomber, bermuda, pantaloni dal taglio più classico. La comodità strizza l’occhio alla ricercatezza grazie alle linee cargo-militari declinate nei cotoni e nei jersey tinti in capo i colori più neutri del beige, del sabbia e del verde militare che si alternano alle tonalità soft del grigio perla e a quelle più decise dell’antracite, fino a stemperare in un azzurro polvere.

“Se dovessi dare – continua Silvia – un’interpretazione della collezione direi che lei ruba dall’armadio di lui e viceversa”. Iconica la giacchetta maschile abbinata alle gonnelline frou frou ei pantaloni grintosi di lui sovrastati da una camicia di taglio maschile ma realizzata con un tessuto a fiorellini. “Silvia – dice Michael Burke, amministratore delegato di Fendi è molto coinvolta da questa nuova avventura. Io penso sia la naturale evoluzione del way of life di Fendi”.

Come sarà strutturata la distribuzione?
La collezione bambino sarà in vendita in tutto il mondo nei nostri flagship e, limitatamente a Italia, Francia e Regno Unito, anche nelle boutique multimarca 0-14 anni. Inoltre stiamo mettendo a punto un concept dedicato.

Di cosa si tratta?
Nei nuovi negozi, come quello in apertura nei prossimi giorni a Roma, dedicheremo un corner solo al bambino. Poi, nelle città dove la ristrutturazione delle boutique Fendi esistenti non ci permetterà di ricavare spazi adeguati, realizzeremo dei monomarca solo junior.

Per il bebè voi avevate una licenza con un’azienda che, purtroppo, ha avuto dei problemi..
Lei sta parlando dell’accordo con Aprica per la linea di passeggini. Ebbene la partnership rimane ma si tratta solo di un accordo produttivo, per quanto riguarda la distribuzione ce ne occuperemo in prima persona. Sicuramente i passeggini Fendi saranno in vendita negli stessi punti vendita dove sarà presente la linea bambino.

La carica di Silvia a presidente di Altaroma avvicina la maison all’alta moda?
Più che alta moda mi piace parlare di su misura. La nostra collezione made to measure ci sta dando molte soddisfazioni soprattutto nelle calzature, nella pelletteria e nella pellicceria.

Alessandra Iannello

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