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Degustazione Wine&Siena 2018: i vini di tenuta Arceno da non “perdere”

Degustazione Wine&Siena 2018: i vini di tenuta Arceno da non “perdere”

Degustazione Wine&Siena 2018: i vini di tenuta Arceno-Arcanum da non “perdere”. Ecco cosa si potrà assaggiare oggi 27 gennaio e domani 28 gennaio…

Arceno-Arcanum, realtà vitivinicola toscana sulle colline del Chianti Classico nel comune di Castelnuovo Berardenga (SI), parte di Jackson Family Wines Collection, e di proprietà della Famiglia Jackson dal 1994, saranno protagoniste della terza edizione di Wine&Siena, evento dedicato alle eccellenze vitivinicole e culinarie firmato dagli ideatori del Merano Wine Festival che si terrà all’interno dello storico Palazzo Salimbeni.

Il 27 e 28 gennaio Tenuta di Arceno-Arcanum (Rocca Salimbeni- MPS, tavolo 111) offrirà in degustazione al pubblico: Chianti Classico Riserva DOCG 2014, Chianti Classico Strada al Sasso DOCG 2012, entrambi di Tenuta di Arceno e Valadorna IGT 2012 e Il Fauno IGT 2013 di Arcanum.

Chianti Classico Riserva DOCG 2014 di Tenuta di Arceno

La vendemmia 2014 è stata un’annata tardiva e fresca. In annate come questa, tra le caratteristiche organolettiche derivanti dal terroir eccellono sempre gli aromi primari di frutta. Il naso è di grande espressione, caratterizzato da profumi di lavanda e di rosa, con note di terra e cipresso. La struttura tannica è decisa e marcata da aromi forti e ricchi di frutta: ciliegia nera, fichi maturi e mirtilli. L’acidità è vivace e sorregge un finale di pepe bianco, scisto e
scorza d’arancia. Il 2014 è per il Chianti Classico un anno da considerarsi classico e temperato con aromi di frutta
fresca e un’elegante acidità che accompagna tutta la lunghezza del vino. Ottimo da abbinare a qualsiasi tipo di
pietanze e con grande potenziale per l’invecchiamento.

Photo Credist: Courtesy of press Office @Fcoom

Chianti Classico Riserva Strada al Sasso DOCG 2012 di Tenuta di Arceno

La 2012 è stata una annata unica. Un’estate segnata dalla siccità ed un’autunno fresco hanno portato ad avere uva
mature ma con una struttura note aromatiche tipiche di un’annata fresca. Al naso si percepiscono erbe essiccate,
lamponi maturi e sentori di menta e mentolo. Al palato il vino è ampio con note di ciliegie candite, more e un
delicato accenno di cannella. Il finale è definito dall’acidità, tipica del Sangiovese e da sentori di scorza d’arancia.

Photo Credist: Courtesy of press Office @Fcoom

Valadorna IGT 2012 di Arcanum

Valdorna è un assemblaggio a base di Merlot, ottenuto da uve provenienti principalmente dai blocchi Valadorna e
Capraia, i vigneti più vocati per questa varietà, che trasmettono in modo esemplare la complessità e la ricchezza
minerale del terroir. Valadorna 2012 si contraddistingue per i suoi aromi di frutta matura e per la sua vinosità. Note
di marasca, fichi neri e accenni di zucchero di canna, sono incorniciati da componenti di terra, ferro e grafite. La
struttura è ben bilanciata da un’acidità moderata e tannini ben equilibrati. Il risultato è un vino vellutato e ricco,
moderno, grazie all’uso di barriques di rovere francese nuove e di secondo passaggio, con un retrogusto morbido e
un finale lungo e persistente.

Photo Credist: Courtesy of press Office @Fcoom

Il Fauno IGT 2013 di Arcanum

Il Fauno di Arcanum è un blend bordolese proveniente principalmente dai blocchi Di Sotto, La Curva, Colombaio e
San Giovanni, posti nella parte sud-ovest della tenuta. I terreni sono prevalentemente argillosi, ad elevata ritenzione
idrica e producono vini che tendono ad essere ricchi e opulenti. L’annata 2013 è stata impegnativa ma che ha dato
grandi risultati, con una primavera piovosa ed un’ estate più fresca del solito. Una lunga e lenta maturazione a
settembre ed ottobre, con sbalzi importanti tra le temperature diurne e notturne, hanno contribuito ad una ottima
vendemmia con tannini decisi e acidità vivace. Il naso è notevole, dominato da spezie e liquirizia nera. Le note di
frutta sono costituite da ciliegie nere mature e spicchi dolci e floreali. Il palato è esplosivo, con sapori di prugne,
ribes e una leggera nota amarognola di buccia d’arancia. Un’annata con grande potenzialità per l’invecchiamento.