
Trainato dai mercati esteriÈ positivo il primo semestre del 2012 per Brunello Cucinelli, che ha registrato un fatturato pari a 135,2 milioni di euro, in crescita del 16,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
La maison italiana del cachemire, da qualche mese quotata in borsa, deve i buoni risultati del periodo all’andamento delle vendite sui mercati esteri, che nel complesso valgono ora il 73% del fatturato.
In Europa, attualmente l’area geografica di maggior peso per l’azienda, i ricavi sono cresciuti del 17%, mentre in Nord America hanno fatto segnare un +23%.
Eccezionale l’exploit registrato dall’area Greater China, che con un incremento delle vendite pari al 52% rappresenta oggi il 5% dei ricavi totali del brand.
I dati relativi alla redditività sono attesi per fine agosto, dopo la riunione del cda prevista per il 28 del mese, durante la quale sarà approvata la relazione semestrale.