+11,6% di ricavi nel primo semestre dell’anno
Se il 2013 è stato un anno d’oro per Brunello Cucinelli, segnato dagli ottimi risultati in Piazza Affari del brand di cashmere che porta il suo nome, il 2014 si prospetta altrettanto roseo per l’imprenditore umbro, da poco entrato nella squadra della Camera Nazionale della Moda Italiana.
Nel primo semestre 2014 la Maison di Solomeo ha registrato ricavi netti pari a 175,8 milioni di euro, in crescita dell’11,6% rispetto ai 157,6 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente.
Nel dettaglio, le vendite della casa di moda sono salite del 18,2% in Nord America (a 55,4 milioni), del 9,5% in Europa (a 60 milioni) e del 43,5% nella Greater China (a 10,4 milioni). In leggera crescita (+0,2%) il fatturato riportato nel mercato italiano pari a 36,3 milioni di euro.
“Nel corso del semestre il mercato italiano ha mostrato un miglioramento del trend. A livello di distribuzione, il canale retail ha visto salire le vendite del 22,9% a 62,4 milioni, mentre il canale monomarca wholesale è cresciuto del 6% a 21,8 milioni e quello di vendita multimarca del 6,3% a 91,6 milioni”, ha precisato una nota diffusa dalla società.
“A questo punto dell’anno, visto gli ordini di cassa e la qualità delle vendite, possiamo immaginare un altro anno speciale con una crescita a due cifre in termini di fatturato e utile”, ha commentato il presidente e amministratore delegato, Brunello Cucinelli.
Dopo aver smantellato la formazione ex professionista del Castel Rigone, che non parteciperà al campionato di serie D, il re del cashmere sarà impegnato nei prossimi mesi nella costruzione di un oratorio laico contemporaneo dove nascerà una “Scuola internazionale e multietnica” di calcio maschile e di pallavolo femminile per bambini e bambine dai 6 ai 12 anni. Nello stadio di Castel Rigone saranno ospitati i ragazzi che parteciperanno al primo anno di attività, mentre a Solomeo verrà realizzato un complesso sportivo che prevede un piccolo stadio, palestra, giardini e parco.
