Champagne a Natale e Capodanno
La tavola è apparecchiata e i regali sono stati fatti, oltre a scegliere il menù che più si avvicina ai propri gusti è importante decidere anche come brindare con amici e parenti.
Sulla tavola di Natale 2012 o in occasione di Capodanno 2013, infatti, non possono di certo mancare le bollicine. Ecco allora qualche proposta interessante.
Bilanciato e avvolgente al palato, brioso e delicato, il Lugana Brut Zenato ha un profumo intenso e pulito che dona impressioni morbide e avvolgenti di pera e mela, con sfumature di pesca e agrumi. Ottenuto da uve Trebbiano di Lugana in purezza e vinificato con il Metodo Classico per le feste si presenta in versione Magnum in un’elegante confezione di latta.
Chicca di questa proposta il Wine Lovers Ring ovvero il sovratappo dorato accostato alla luce fredda dell’argento e a una corona di sfavillanti zirconi. Un tocco femminile per un sapore deciso.
Prodotto da una piccola maison situata nella prestigiosa Côte des Blanc, lo champagne Brut d’Autrefois di Corbon è una cuvée perpétuelle composta da 80% di Chardonnay Avize Grand Cru delle vigne più vecchie, con oltre 60 anni, e del 20% Pinot Noir de Vandières.
Caratterizzato da un colore oro intenso, con una cremosità fine e avvolgente, il Brut d’Autrefois presenta aromi di fieno e note di anice. Leggero ed elegante è ideale per accompagnare carni bianche al forno, piatti della cucina orientale e formaggi stagionati.
Tra i grandi classici G.H. MUMM Cuvée Privilège è un elisir di raffinata perfezione gusto-olfattiva frutto del sapiente assemblage di ben 77 fra i migliori cru di Francia.
Dapprima lieve, con profumi di limone e pompelmo, poi vivace e suadente nel sapore di frutti carnosi come la pesca bianca, l’albicocca e la mela acida, G.H. Mumm Cuvée Privilège raggiunge, una volta servito, la rotondità di note vanigliate e caramello. Aromi speziati di frutta secca e miele sorprendono, infine, nell’ultimo accordo di un autentico concerto dei sensi.
Per Natale 2012 questo prezioso champagne si veste con la G.H.Mumm Protocole Bag un astuccio progettato per mantenerlo alla temperatura ideale.
Berlucchi propone di brindare con la Linea ’61, immagine retrò e gusto moderno.
Il neonato, il ’61 Satén, è caratterizzato da finezza olfattiva, morbidezza gustativa e bollicine discrete, qualità che rendono questo Chardonnay in purezza il compagno ideale di risotti delicati e piatti a base di pesce. Il ’61 Rosè, delicato all’olfatto, elegante e corposo al palato, è ottimo come aperitivo, piacevolmente contrastato da salumi, primi piatti saporiti e formaggi. Infine il ’61 Brut, di grande freschezza e gradevole acidità, morbido ed equilibrato, è consigliabile sia per l’aperitivo che a tutto pasto poiché esalta, senza mai sovrastarli, i sapori delle pietanze che accompagna.
La Maison Charles Heidsieck, da poco tornata ad essere di proprietà familiare, attraverso un nuovo habillage delle bottiglie conferma il singolare connubio tra un rigoroso amore per la perfezione e un raffinato distacco da dandy che da sempre contraddistingue il suo champagne.
Novità anche nell’assemblaggio delle cuvée réserve, risultato della visione dello Chef de Caves Thierry Roset, realizzate con una selezione dei cru maggiormente rappresentativi, accolgono solo riserve con
un’età media di 10 anni.
Piper-Heidsieck lancia una nuova limited edition la Black CanCan by Jean Paul Gaultier. E se il packaging è glamour lo Chef de Cave della maison non ha lasciato nulla al caso. L’annata è quella del 2000, aromi di frutti esotici impressioni di piante, felci e anice con un’ultima, sorprendente fragranza di tabacco. Sorseggiandolo l’iniziale impressione è quella di una deliziosa nota di burro e
miele che insieme al latte lascia il posto all’hennè, al sandalo e all’incenso.
Per questo Natale 2012 Hervé Van der Straeten, artista, artigiano, designer, maestro della luce e del volume, ha creato per Ruinart la collezione Miroir prodotta in 50 pezzi numerati e personalizzati. Un’edizione limitata nata per esaltare la trasparenza del Ruinart Blanc de Blancs, uno Chardonnay sottile e unico dal color oro pallido. L’esordio ricorda la freschezza della frutta, un tratto leggero di spezie esotiche e la scorza di agrumi maturi, prima di cedere il passo a un secondo naso sottile, il quale dispiega note vivaci e leggere che evocano il floreale e il frutto bianco. Questa complessità aromatica offre, al naso come al palato, una lettura tuttavia pulita e precisa, completamente in armonia, caratterizzata da rotondità e morbidezza. La freschezza e la finezza restano pregnanti, alleandosi con evidenza a piatti delicati, come la carne fine di un astice appena arrostito messo lievemente in risalto da essenza di pompelmo oppure la leggerezza spumosa di una mousse di mascarpone su un brivido di menta bergamotto.
Pommery Noir è stato creato in esclusiva per il mercato italiano. L’assemblaggio segue lo stile tradizionale della Maison di Reims: Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier. Ne risulta uno champagne elegante e dalla piacevole leggerezza, che si combina con una bella vivacità.
Per queste feste è stato creato il cofanetto Design Prestige dove, oltre alla bottiglia, si possono trovare due flûte neri in cui sorseggiare al meglio queste bollicine.
Nec Plus Ultra 1999 della Maison Bruno Paillard, la casa più giovane del settore ma anche una delle poche totalmente indipendenti, nasce per essere il più grande Vino di Champagne possibile.
Per raggiungere questo risultato sublime richiede più di 12 anni di sforzi, l’assaggio di questo vino è dunque un grande momento. Da servire a temperatura di cantina, 10°, può essere degustato da solo, all’aperitivo , momento nel quale la sua complessità potrà esprimersi totalmente o durante un pasto a condizione che non ci siano piatti dolci.
Chiudiamo con 70° millesimato firmato Moët & Chandon il Grand Vintage 2004. Questo champagne nasce dalla selezione delle migliori uve dei vigneti di proprietà: 29% Pinot Meunier, 33% Pinot Noir e 38% Chardonnay. Le note rivelano aromi floreali, sentori di pompelmo, sfumature tropicali, buccia di arancia amara per scivolare poi su lieve speziatura, pepe bianco, polvere di cacao. I sette anni di invecchiamento di questo millesimo, prima della sua uscita, confermano l’ostinata ricerca della perfezione stilistica della Maison. Il risultato è eccezionale!