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Barca dell’Anno 2010

Barca dell’Anno 2010

La premiazione al Salone Nautico di GenovaIn una serata di gala durante il Salone Nautico di Genova 2010, la rivista Vela e Motore e SelmaBipiemme Leasing hanno consegnato i premi Barca dell’Anno.

Le barche vincitrici sono il Sirena Marine Azurée 33 per la sezione barche a vela, il Monte Carlo Yachts 76 tra le barche a motore, il Perini 56 metri Panthalassa nei superyacht. Il premio per l’interior design è stato assegnato all’A66 di Advance Italian Yachts.

L’Azurée 33 si è aggiudicata il riconoscimento in quanto barca innovativa e completa per le numerose e accurate soluzioni progettuali e funzionali, un layout interno non convenzionale e praticamente open space, che apre nuove strade di design. Anche qui sono state riprese soluzioni tipiche delle barche a motore. Si è scelto quindi di premiare la ricerca e lo sforzo per aver creato qualcosa che non c’era, offrendo al diportista soluzioni destinate a unità di dimensioni maggiori.

Nuovo marchio di motor yacht e nuove soluzioni di assemblaggio hanno portato alla vittoria il nuovo brand Monte Carlo Yachts del Gruppo Bénéteau. L’enorme lavoro di progettazione ha studiato lo yacht nei minimi dettagli, sviluppando al meglio il concetto di catena di montaggio per ridurre i tempi di produzione. La giuria è stata colpita dalla versatilità della carena, progettata sia per la trasmissione in linea d’asse sia per il sistema con pod; dai materiali e dalla tecnologia di costruzione dello scafo, che prevede un ottimo sfruttamento dei compositi e una riduzione dei pesi; dall’approccio eco-friendly con cui il cantiere ha “miniaturizzato” il sistema navale di trattamento e purificazione delle acque di scarico delle toilette. Infine, lo stile.

Il Perini si è affermato per gli interni che esaltano la diffusione della luce naturale grazie all’utilizzo di sky light per conferire massima armonia e benessere a ogni ambiente. Di grande impatto la scala aerea centrale di forma ellittica, capace di riassumere i concetti di spazio, luminosità e trasparenza ricorrenti in tutto il concept stilistico. Degni di nota anche il profilo filante e aerodinamico della sovrastruttura, l’esclusiva interpretazione dei volumi e gli alberi in alluminio. Il piano velico prevede una superficie totale vicina ai 1.500 mq e due boma in carbonio dotati di avvolgitore.

L’A66 di Advance Italian Yachts ha interni studiati da Nauta Design per esaltare i valori espressi dalla disposizione dei volumi esterni in un continuum di forme e godibilità degli spazi. Il risultato è un forte equilibrio tra esterni ed interni e una grande contestualizzazione tra tipologia fast-cruiser ed esecuzione, con l’architettura navale in perfetta simbiosi con il concept generale. La ricerca estetica non è mai fine a sé stessa, ma sempre contestualizzata alla funzionalità. Sapiente l’accostamento di temi legati alla tradizione marinaresca alla ricerca di un’interpretazione dei volumi capace di regalare ambienti di ampio respiro, con grande luminosità e un décor che predilige le tinte chiare del tortora e del grigio. Peculiare il divano king size, protagonista del lato di dritta della dinette e autentico invito a “mettersi comodi”.