Dal 7 al 16 giugno 2013
Venezia è sicuramente la capitale italiana dell’arte fino al 24 novembre 2013, quando calerà il sipario sulla 55esima Esposizione Internazionale d’Arte.
Milano non rinuncia comunque a dare visibilità a giovani talenti del settore, come Alessio Girella.
Area 35, giovane galleria fondata nel 2010 per iniziativa di Giacomo Marco Valerio e Sara Bramani Araldi, si dimostra sempre più una fucina di ricerca e sperimentazione artistica ospitando dal 7 al 16 giugno 2013 la mostra personale del poliedrico artista bergamasco.
Nel cuore della vecchia Milano, in via Vigevano 35, la rassegna “Xrays killed the Video Stars” mette sotto i riflettori un assaggio della produzione ritrattistica di Girella.
Marylin Manson, John Wayne, Lovercraft, Charlie Chaplin, Al Capone, Grace Kelly, Rita Hayworth, non sono personaggi, ma icone, nelle cui forme racchiudono i sogni e le aspirazioni più profonde di tutta la generazione Novecentesca.
Girella, a differenza di Warhol, non le esorcizza, ponendole in una dimensione atemporale, dove colore e ironia ne sterilizzano ogni forza eversiva, ma al contrario ne evidenzia la malinconia, specchio della condizione esistenziale che ci accompagna ogni giorno.
Da non perdere in mostra anche la chaise longue in cartone riciclato, Glee, realizzata da Dante Giuliani capace di trasformare ciò che scartiamo nella nostra vita quotidiana in complemento d’arredo di design. I mobili ecologici Uroboro Design insegnano…