
Entro il 2016
Farinetti non si ferma.
Dopo l’inaugurazione di Eataly Smeraldo, avvenuta quasi in contemporanea dell’apertura dello spazio all’interno del Brian&Barry Building, sempre a Milano, e l’annuncio di una seconda sede anche a Roma, ecco che il Patron di Eataly è pronto a puntare su un’altra cittĂ italiana.
In occasione di Vinitaly 2014, Oscar Farinetti ha infatti annunciato che, entro Pasqua 2016, anche Verona avrĂ la sua sede dello store del gusto per eccellenza.
“250 posti di lavoro e 30 milioni di fatturato, sfruttando un bacino di visitatori e clienti che si allunga da Bolzano a Mantova, passando per Padova e Brescia”, questa la promessa accolta ovviamente con grande plauso dalle autoritĂ cittadine.
Il Sindaco Flavio Tosi ha infatti commentato così la notizia: “L’arrivo di Eataly all’interno della ghiacciaia agli ex Magazzini generali e la vicinanza con la Fiera costituirĂ un matrimonio perfetto per la promozione non solo dei prodotti made in Italy ma anche della cultura enogastronomica del nostro territorio. Verona infatti è la prima provincia in Italia per produzione vitivinicola, una eccellenza riconosciuta in tutto il mondo. Per questo a nome della cittĂ , ringrazio Fondazione Cariverona e Oscar Farinetti, per gli investimenti che verranno fatti, con la conseguente creazione di centinaia di posti di lavoro. L’amministrazione comunale si impegnerĂ in sei mesi a sbrigare tutte le incombenze burocratiche affinchè il progetto possa concretizzarsi nel giro di qualche anno”.
Una location d’eccezione dunque anche per Eataly Verona.
Il progetto di ristrutturazione di questo ex edificio di conservazione del cibo, realizzato negli anni ’30 e messo a disposizione dalla Fondazione Cariverona, è stato affidato al famoso architetto Mario Botta e richiederĂ un investimento di circa 10 milioni di euro.
Quello di Verona dovrebbe essere l’ultimo Eataly aperto sul territorio italiano, altri ne verranno, ma all’estero. Si sa perĂ² che Farinetti è sempre pronto a stupirci e noi a farci stupire.