x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Giornata FAI di Primavera 2016, dove andare

Giornata FAI di Primavera 2016, dove andare

Le mete da non perdere
Abbiamo visto che saranno circa 900 i luoghi d’arte italiani che aprono eccezionalmente le porte in occasione della XXIV edizione delle Giornate FAI di Primavera del 19 e 20 marzo 2016.

Ecco la nostra personalissima guida per orientarsi tra le location del FAI più suggestive del Belpaese e programmare un fine settimana culturale nel migliore dei modi.

Partiamo dal Nord Italia.
A Milano, tutti gli iscritti FAI potranno visitare in via del tutto esclusiva due edifici storici del centro, il neorinascimentale Palazzo Turati in via Meravigli e Palazzo Pusterla in Piazza Sant’Alessandro, sede di Banca Generali Private Banking, che ospita fino al 30 settembre 2016 una mostra su Farhan Siki, street artist indonesiano tra i più apprezzati a livello internazionale.

Sempre all’ombra della Madonnina si avrà la possibilità di visitare in anteprima il cantiere che ospita l’opera di Michelangelo Pistoletto “La Mela reintegrata”, che verrà inaugurata lunedì 21 marzo in piazza Duca d’Aosta, e il Padiglione Reale della Stazione Centrale, inaugurato nel 1931, per accogliere la famiglia reale, gioiello nascosto e raramente visitabile, che nel 2007 è tornato all’antico splendore grazie a un’importante opera di restauro realizzata da Grandi Stazioni Spa in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Architettonici di Milano.

Le Gallerie d’Italia di Piazza Scala aprono gratuitamente le proprie collezioni e offrono visite guidate al Cavaliere di Marafioti, terracotta policroma risalente al 425 – 400 a.C., fiore all’occhiello della mostra Restituzioni che verrà inaugurata il primo aprile.

Palazzo Turati a Milano

Ecco altri eventi da non lasciarsi sfuggire nel settentrione:
– a Venezia riapre il Teatro Verde della Fondazione Cini, chiuso da anni. Si tratta di un anfiteatro sull’Isola di San Giorgio Maggiore con gradoni di pietra intercalati da spalliere di bosso che ha ospitato le più importanti compagnie di ballo e di teatro al mondo.
–  a La Spezia sarà aperto il Deposito rotabili storici di Fondazione FS Italiane, costruito nel 1936, un’area vastissima dove sono conservati rotabili in perfetto stato che hanno fatto la storia della ferrovia: tra questi il treno del Presidente della Repubblica originario degli anni Trenta, littorine del periodo fascista, locomotive a vapore e addirittura un’antica stazione con sala d’aspetto, ricostruita con pezzi originali.

Passiamo al Centro Italia.
Weekend ricco di appuntamenti nella Capitale dove apre l’Istituto Storico e di Cultura dell’Arma del Genio, chiuso per un lungo periodo per lavori di restauro, nella cui area museale sono raccolte importanti testimonianze di ingegneria e architettura militare: il monoplano che volò in Libia nel 1911, i plastici che rievocano i luoghi delle battaglie, i cimeli e le sale dedicate ai mezzi di comunicazione e la Villa del Sovrano Militare Ordine di Malta sull’Aventino con gli interventi architettonici di Giovanni Battista Piranesi.

Bosco di San Francesco ad Assisi

In occasione delle Giornate Fai di Primavera 2016 il Bosco di San Francesco ad Assisi le visite guidate saranno accompagnate da intermezzi musicali lungo i sentieri a cura degli Apprendisti Ciceroni del corso ad indirizzo musicale Istituto Comprensivo Assisi 3 e del Liceo Scientifico Convitto Nazionale Principe di Napoli di Assisi (Prenotazione obbligatoria 075/813157).

Concludiamo con il Sud Italia.
Nella lista dei luoghi aperti spiccano le Catacombe di San Gaudioso e la Biblioteca dei Girolamini (solo iscritti FAI) a Napoli, Casa Noha e la Chiesa di Santa Maria della Valle a Matera (chiusa al pubblico da moltissimi anni, è la più grande chiesa rupestre della città, uno dei più interessanti esempi di integrazione tra ambiente scavato e architettura).

Matera

Per l’elenco completo delle aperture delle Giornate FAI consultare il sito www.giornatefai.it/home.

Argomenti