Vendute 3.664 vettureIl primo semestre del 2012 di Ferrari è andato a gonfie vele con ricavi record che hanno toccato i 1,208 milioni di euro (+11,9).
Grazie alle 3.664 vetture consegnate (+7,4%), l’utile della gestione ordinaria è aumentato del 13%, a quota 152,2 milioni, mentre l’utile netto è arrivato a 100,8 milioni (+10%).
La posizione finanziaria netta è la migliore di sempre con 895 milioni.
L’America, con una quota del 23%, è il primo mercato della Ferrari: nel primo semestre 2012, le vetture consegnate sono state 851, il 17% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Buoni risultati anche in Regno Unito (393 vetture, +43%), Germania (+18%) e Svizzera (+17%), così come Cina (quasi 400 vetture, +10%) e Medio Oriente (190 vetture, +7%).
In controtendenza l’Italia che, sia per la congiuntura economica sia per le nuove imposizioni fiscali, fa registrare 187 vetture consegnate al 30 giugno, cioè ben 164 in meno rispetto ai primi 6 mesi del 2011.
“Questi risultati, ottenuti in un contesto economico internazionale ancora molto difficile, premiano i nostri costanti e significativi investimenti in innovazione tecnologica. La gamma completamente nuova che siamo in grado di offrire ai clienti di tutto il mondo ci permette di prevedere una chiusura del 2012 in crescita rispetto allo scorso anno. Nei prossimi mesi saremo fortemente impegnati con la realizzazione di una vettura stradale rivoluzionaria e sui circuiti extraeuropei in un Campionato del Mondo di Formula 1 avvincente e combattuto fino all’ultima gara”, ha detto il Presidente della Ferrari, Luca di Montezemolo.
