
Marchionne lancia IPO su 9% del capitale
Oggi si parla di Ferrari non solo per l’ottimo secondo posto di Sebastian Vettel al Gran Premio di Russia o per la recente visita di Samantha Cristoforetti al quartier generale di Maranello.
Anche il mondo dell’alta finanza è in fermento per la casa del Cavallino dopo l’annuncio da parte di Fiat Chrysler Automobiles del lancio dell’Offerta pubblica iniziale di Ferrari.
FCA, che attualmente detiene il 90% del capitale della Rossa, intende collocare circa il 9% delle azioni ordinarie di Ferrari. Il prezzo dell’IPO è attualmente previsto tra 48 e 52 dollari per azione.
Ferrari, da parte sua, ha fatto richiesta di quotazione delle proprie azioni ordinarie presso il New York Stock Exchange (NYSE).
Post IPO, l’azienda guidata da Sergio Marchionne e John Elkann deterrà l’80% di Ferrari che non riceverà alcun ricavo dalla vendita delle azioni ordinarie da parte di FCA.
Questa offerta fa parte in una serie di operazioni volte a separare Ferrari da FCA. A seguito del completamento dell’offerta, FCA prevede di distribuire la sua restante partecipazione dell’80% in Ferrari ai propri azionisti all’inizio del 2016.