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Whitney Biennial 2010

Whitney Biennial 2010

Dal 25 febbraio al 30 maggio 2010Uno degli appuntamenti più interessanti per scoprire i trend dell’arte contemporanea e internazionale è la Whitney Biennial 2010 di New York, in programma al Whitney Museum dal 25 febbraio al 30 maggio.

La manifestazione, curata da Francesco Bonami e Gary Carrion-Murayari, passa a 55 artisti, dopo aver toccato i cento nel 2006 e gli 81 nel 2008, non perdendo tuttavia di interesse. È infatti affascinante il mix di artisti e di generazioni di artisti, tra cui spiccano i nomi di George Condo, Piotr Uklanski e Charles Ray. Non possono mancare gli emergenti come Jesse Aron Green e Leslie Vance.

Artisti che testimoniano le diverse risposte fornite all’ansia e all’ottimismo che hanno caratterizzato i due anni trascorsi, commenta Bonami.

Gli autori saranno presenti con una sola opera o serie di opere in modo da rendere la rassegna un’istantanea dello stato dell’arte più che una successione di mini collettive. Le opere rientrano in diverse discipline, dalla fotografia alla pittura, dalla scultura alla performance.

Non può mancare un ricco programma di eventi che si svolgeranno nello stesso museo, per lo più nelle serate del venerdì. L’artista dell’anno, Martin Kersels, ha creato un’installazione nella Lobby Gallery che avrà la funzione di fare da cornice a musicisti, coreografi, scrittori e dj che parteciperanno alla rassegna.

La collezione permanente del museo darà spazio ai personaggi che hanno partecipato alle Biennali precedenti. Nel 2010 si festeggiano i dieci anni del Bucksbaum Award, ideato e prodotto da Tiffany & Co., che premia l’artista che dimostra un singolare combinazione di talento e immaginazione e che si pensa sarà capace di lasciare un forte impatto sulla storia dell’arte americana.

Per quest’anno il Whitney, inoltre, produrrà 35 brevi video diretti da Pierce Jackson che vogliono esplorare cinque grandi aree della fiera: i curatori, gli artisti, le feste e le performance, la produzione di spettacoli e la reazione dei visitatori. Questi contenuti saranno disponibili sul sito del museo, YouTube, Blip.tv, iTunes e altri siti.

Sono previsti anche programmi dedicati alle famiglie e ai bambini.

http://www.whitney.org/Exhibitions/2010Biennial

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