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Salone del Libro 2015, chiusura positiva

Salone del Libro 2015, chiusura positiva

15% di vendite in più
La 28esima edizione del Salone del Libro, con la Germania ospite d’onore, si è rivelata un successo.

Dal 14 al 18 maggio il Lingotto Fiere di Torino ha accolto personalità istituzionali e ospiti di fama internazionale che hanno attirato un pubblico di 341.000 persone, in amento dello 0,7% rispetto al 2014.

Dopo anni di contrazione e la prima ripresa di due anni fa, tornano a sorridere i dati di vendita di libri: i visitatori che hanno affollato gli stand sono tornati ad acquistare.

L’incremento medio di vendite degli editori oscilla intorno al 15%, dato che conferma l’analogo trend del 2014. Ottimi i risultati per quanto riguarda le vendite dei libri dei grandi editori, in particolare Giunti che ha registrato un +30% rispetto alla scorsa edizione: un risultato che l’editore fiorentino attribuisce soprattutto alle vendite dei titoli Disney, marchio acquisito nell’autunno 2014, e del longseller per ragazzi Wonder con il suo recente spin off Il libro di Julian.

Incremento molto consistente anche per Sellerio (+20%), che ha avuto come titoli di punta La giostra degli scambi di Andrea Camilleri, seguito da La memoria di Elvira, raccolta di racconti di 23 diversi autori che onorano il ricordo di Elvira Giorgianni Sellerio, e infine la novità Cosa resta di noi di Giampaolo Simi.

Soddisfazione per Feltrinelli, che fa segnare un +12% di vendite. I nuovi mostri di Stefano Benni è il titolo più venduto (circa 300 copie), seguito da La sposa giovane di Alessandro Baricco e Le mani della madre di Massimo Recalcati.

Stabili i dati di vendita per Mondadori e per Einaudi, che confermano sostanzialmente i numeri già positivi del 2014. Per la casa editrice torinese i libri più venduti sono stati L’esercito delle cose inutili di Paola Mastrocola, L’ora di lezione di Massimo Recalcati e Momenti di trascurabile infelicità di Francesco Piccolo.

Per quanto riguarda il gruppo Rizzoli, invece, i titoli più venduti sono stati quelli dei grandi autori presenti al Salone: I tre giorni di Pompei di Alberto Angela, Raccontare l’amore di Enzo Bianchi e Possa il mio sangue servire di Aldo Cazzullo.

All’Auditorium del Lingotto (1.200 posti) tutto esaurito domenica per l’incontro con Marco Travaglio e Antonio Padellaro, per la presentazione di Slurp, l’ultimo volume del direttore del Fatto Quotidiano. Pienone anche per Massimo Gramellini e Chiara Gamberale e per la lezione sui silenzi di Alessandro Baricco. Code interminabili e qualche spettatore escluso per l’appuntamento di sabato con Alberto Angela. Grande affluenza anche in Sala Gialla (600 posti). Tra i principali eventi, hanno registrato il tutto esaurito Roberto Saviano con Günter Wallraff sabato, il sociologo polacco Zygmunt Bauman in dialogo con Ezio Mauro domenica, e l’incontro letterario con Paola Mastrocola e Luciana Littizzetto venerdì. Sala piena e standing ovation per Roberta Bellesini, moglie di Giorgio Faletti, che ha presentato Il volo della piuma, libro inedito dello scrittore scomparso nel luglio 2014.

Sarà l’Arabia Saudita il Paese Ospite d’Onore del Salone del Libro 2016, in programma dal 12 al 16 maggio.

Alessandro Baricco al Salone del Libro 2015