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Rembrandt van Rijn, il doodle

Rembrandt van Rijn, il doodle

Google celebra il 407esimo anniversario della nascita del pittore
Google ricorda oggi, con un doodle a tema, la nascita di Rembrandt van Rijn, il pittore olandese più conosciuto a livello internazionale.

L’artista nasce a Leida, città dei Paesi Bassi situata nella provincia dell’Olanda Meridionale, il 15 luglio 1606 da una famiglia di mugnai.

Nonostante l’umile estrazione sociale Rembrandt Harmenszoon van Rijn, questo il suo nome completo, compie un percorso di studi regolari: dopo aver frequentato la Scuola Latina, s’iscrive all’Università di Leida che però lascerà per dedicarsi alla sua vera passione, l’arte.

Muove i primi passi in questo campo grazie agli insegnamenti del maestro locale Jacob van Swanenburch, e poi, ad Amsterdam, approfondisce la materia con Pieter Lastman, conosciuto per i suoi dipinti storici.

Tornato a Leida, Rembrandt inizia a tenere le prime lezioni: tra i suoi discepoli più rinomati va ricordato Gerrit Dou.

Nel 1631 si trasferisce ad Amsterdam e 3 anni dopo sposa Saskia van Uylenburgh, cugina di un famoso mercante d’arte che lo mette in contatto con ricchi mecenati, pronti a pagarlo profumatamente per farsi immortalare sulla tela dal pittore. Tra i ritratti più famosi di questo periodo, segnaliamo il Ritratto di Nicolaes Solchi (1631, Frick Collection, New York).

Il portfolio di quadri di Rembrandt vanta anche opere mitologiche e religiose, richiestissime in tutta Europa e realizzate in gran parte in una casa-studio della capitale dei Paesi Bassi, nel 1911 trasformata nel museo Rembrandthuis.

Dopo una serie di sventure, tra cui dolorosi lutti familiari e la bancarotta, il 4 ottobre 1669 Rembrandt muore ad Amsterdam.

Il doodle di oggi ricorda il 407esimo anniversario della nascita del pittore con un autoritratto che esprime tutta la fierezza di un artista che ha scelto proprio il ritratto come cavallo di battaglia della sua arte.

Rembrandt van Rijn, il doodle