A 5 anni dalla scomparsa
Era il 1 giugno 2008 quando uno dei designer più gloriosi e influenti del XX secolo, celebre per aver cambiato i codici della moda mondiale, ci ha lasciato.
Sono passati cinque anni dalla scomparsa di Yves Saint Laurent, e per onororare la sua memoria, il suo compagno di vita, Pierre Bergé ha pensato a due eventi, entrambi in programma nella Ville Lumiere.
Sabato 1 giugno, il sindaco di Parigi, Bertrand Delanoë, svelerà una targa commemorativa sulla facciata del palazzo in 55 Rue de Babylone, dove lo stilista simbolo di un’eleganza raffinata e innovativa, ha vissuto dal 1970 fino alla sua morte all’età di 71 anni.
Il 10 giugno, invece, è previsto un evento privato a Opéra Bastille, in cui, per rendere omaggio al couturier grande amante d’ arte, di opera e di teatro, sono previste esibizioni di artisti internazionali.
Tra i performers attesi, il violinista Renaud Capuçon, il compositore e pianista Jérôme Ducros, il pianista François-Frédéric Guy, il mezzo-soprano Sophie Koch e l’attore Guillaume Gallienne, che vestirà i panni di Bergé nel prossimo biopic su Saint Laurent diretto da Jalil Lespert.
Per ricordare il genio francese, anche Diva Universal (Sky – Canale 128) trasmetterà “Yves Saint Laurent – L’amour Fou”, un documentario firmato dal regista e fotografo Pierre Thoretton.
Il film racconta l’aspetto più umano dello stilista attraverso le parole di Bergé: gli inizi al fianco del maestro Christian Dior, l’amore per il teatro e per la letteratura (Marcel Proust in testa), il talento e la creatività, le collezioni ricche di suggestioni provenienti dall’arte (Mondrian) e dai luoghi di tutto il mondo (Africa, Spagna, India, Marocco, Russia), l’amicizia con i più grandi artisti del suo tempo (un nome su tutti, Andy Warhol).
