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Ogni meta ha la sua mostra

Da Taormina al Lago di Garda, da Correggio a Milano

Per chi è di passaggio in una grande città, per chi sceglie la luce delle spiagge o il fascino delle montagne ma non sa rinunciare alla bellezza dell’arte, quest’estate in tutta Italia, sono disponibili un’infinità di mostre.

Per chi si trova in Sicilia, la spettacolare cornice di Taormina ospita, alla Chiesa del Carmine, una sessantina di incisioni, tra litografie e acqueforti dell’artista catalano Joan Mirò, con Mirò a Taormina.
Sarà una grande emozione, a Messina, una visita al Museo Regionale dove sono presentate, accanto ai celebri Caravaggio e a curiosità come la Carrozza d’Oro, quattro opere di Antonello da Messina, due patrimonio stabile del museo, altre due, tra cui il prezioso San Girolamo nel suo studio, in prestito temporaneo.
La Calabria, nel parco archeologico di Scolacium propone Time horizon, cento sculture di grandi dimensioni dell’inglese Antony Gomerly, realizzate espressamente per ambientarle tra gli ulivi e le rovine greche e romane dell’antico sito.
Chi soggiorna nel Golfo del Tigullio o in Versilia o ha l’occasione di passare alla Spezia, può ammirare fino al primo ottobre Venezia. Capolavori dal XIV al XVII secolo dalla Collezione Lia, un elegante omaggio in terra ligure ai capolavori della tradizione artistica di un’antica rivale, la Serenissima.

Picasso e Annigoni sono celebrati al Museo di San Pietro di Assisi. La Célestine e le ceramiche Vallauris illustra le incisioni create dal maestro spagnolo per illustrare La Célestine di Fernando de Rojas e alcune ceramiche. Oltre all’apparenza è dedicata a Pietro Annigoni con ottanta lavori ad olio provenienti dalla collezione privata dei figli che ripercorrono tutta l’opera dell’artista, interamente dedicata alla difesa della centralità e della trascendenza dell’uomo.

La montagna trentina e il Lago di Garda offrono le opere del Romanino – al Castello del Buonconsiglio a Trento – e Cinema & Fumetto – al Mart di Rovereto. In quest’ultima sono presenti tutti i personaggi dei comics che hanno trovato nuova vita sul grande schermo. Di Girolamo Romanino, che Testori definì ‘Il solo vero sdegnoso barbaro dell’intero Cinquecento italiano’, il Castello del Buonconsiglio riunisce tutti i maggiori capolavori, accanto ai celebri affreschi che l’artista bresciano realizzò per la dimora dei principi vescovi di Trento.

In Emilia Romagna, Palazzo Magnani di Reggio e Palazzo dei Principi di Correggio ospitano l’esposizione dedicata interamente ad Arnaldo Pomodoro, mentre a Roma, le Scuderie del Quirinale accolgono l’intera collezione di fotografie, scattate in più di vent’anni, visioni che scardinano le logiche del paesaggio, del regista tedesco Wim Wenders. La fotografia è protagonista anche a Milano, dove torna Fotografia Milano, giunta alla terza edizione. Palazzo Reale è la sede di Superstar. 99 miti del’900 mentre I piaceri dell’occhio. Fotografie di Marc Riboud si aggiungono al Castello Sforzesco e al Pac.