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Mia Photo Fair 2016 al The Mall di Porta Nuova

Mia Photo Fair 2016 al The Mall di Porta Nuova

Dal 29 aprile al 2 maggio
Dopo aver ospitato durante il Fuorisalone 2016 la mostra sul design “space&interiors”, gli spazi espositivi del The Mall di Porta Nuova lasciano spazio ai capolavori di un’altra arte.

Dal 29 aprile al 2 maggio 2016 è in scena la sesta edizione di Mia Photo Fair, fiera dedicata alla fotografia d’arte diretta da Fabio Castelli e Lorenza Castelli.

Sono ben 80 le gallerie partecipanti, provenienti da 13 diverse nazioni, e 230 gli artisti che arriveranno all’ombra dell’UniCredit Tower di Milano. Tra questi vi segnaliamo la ritrattista Monica Silva che esporrà il progetto fotografico “Lux et Filum – una visione contemporanea di Caravaggio”, una rivisitazione in chiave contemporanea di alcune famose opere di Michelangelo Merisi che non solo si ispira ai lavori più famosi dell’artista, ma li rilegge ponendosi alla base una semplice domanda: come sarebbero stati dipinti oggi quegli stessi quadri dal suo autore?

Monica Silva - Lux et Filum Project

Media partner di lusso Mia Photo Fair 2016 è Eberhard & Co. La Maison di orologeria svizzera presenta per il quarto anno un progetto ambizioso ideato da IO Donna in collaborazione con il Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo e con il patrocinio di Regione Lombardia: il Premio Archivi “Tempo Ritrovato – Fotografie da non perdere”.

Dedicato agli archivi privati di autori che abbiano dato un contributo prezioso in tutte le forme del linguaggio fotografico, ritratto, paesaggio, moda, design, fotogiornalismo, architettura, purché di spessore artistico e di valore documentale, il premio introduce un’importante novità nella storia dei concorsi fotografici: quella di portare alla luce opere realizzate nel passato, piuttosto che lavori in progress o progetti contemporanei. Un’occasione unica per rendere visibile e far conoscere l’opera di autori spesso dimenticati. Nel quadriennio 2013-2016 i promotori si sono impegnati a puntare l’attenzione sulla fotografia dal dopoguerra a oggi e hanno idealmente diviso in tre decadi il periodo storico d’interesse: anni ’50, ’60, ’70.

Lo scorso anno, in occasione di Expo 2015, era stata presentata al pubblico un’edizione speciale, che aveva interrotto il filo cronologico del progetto triennale ed era dedicata ad uno degli autori più rappresentativi dell’Esposizione Universale: Pellizza Da Volpedo, la cui opera “Il Quarto Stato” era stata scelta come immagine iconica di Expo 2015. Il premio, in questa edizione riprende il proprio corso naturale e si chiude trattando gli anni ’70 e premiando il lavoro di Paola Agosti dedicato al tema del femminismo.

Paola Agosti

“Il progetto ha insito nei suoi contenuti un legame molto stretto con uno dei temi chiave per Eberhard – dichiara Mario Peserico, Amministratore Delegato di Eberhard Italia – ovvero quello del Tempo, un tempo prezioso che non può essere dimenticato, per questo abbiamo deciso di sposare l’iniziativa con grande entusiasmo e a chiusura dei tre anni possiamo dichiararci soddisfatti: i primi due archivi sono stati interamente digitalizzati e oggi sono disponibili per la fruizione al pubblico. Anche in termini produttivi stiamo ripercorrendo alcune delle tappe più importanti della nostra lunga storia – che l’anno prossimo raggiungerà l’anniversario importante dei 130 anni – ispirandoci, nella creazione di alcune novità, ai modelli più amati della Maison, vere e proprie icone dal fascino indelebile, mantenendone i tratti originari e arricchendoli di dettagli attuali. Scafograf 300, la nostra novità 2016, riedizione dell’omonima creazione degli anni ’60, rappresenta un nuovo capitolo di questa nostra storia e verrà presentato per la prima volta a Milano proprio in questa occasione”.