Libri antichi e opere d’arte
Tornano le aste dedicate ai libri antichi della Gonnelli di Firenze.
Due gli appuntamenti di rilievo in programma per il 27 e 28 aprile 2012.
La prima giornata è dedicata a Libri di pregio e manoscritti. Il protagonista sarà un manoscritto scientifico inedito, il Libro di regole et modi di diverse misurationi… di Alessandro Pitti, datato circa 1.600 e valutato 100.000 euro. Si tratta di un set di tre testi inediti copiosamente e magistralmente illustrati, composti tra Pisa e Firenze alla fine del Cinquecento. Di sapore galileiano, l’opera contiene studi sulla misurazione e sulla gnomonica condotti forse su suggerimento e commissione del Granduca Ferdinando I, che nel medesimo periodo progettava una raccolta di strumenti e testi scientifici che avrebbero trovato posto nel suo celebre studiolo. La provenienza e la storia del primo volume sono completamente documentate da appropriate fonti, mentre gli altri due testi, senza dubbio complementari al primo, vengono presentati per la prima volta proprio in questa occasione.
Più di venti gli incunaboli proposti, tra cui la prima edizione italiana delle Epistole di San Girolamo, le Epistole di Santa Caterina e In Somnium Scipionis expositio di Macrobius. Altri lotti importanti riguardano tre Libri d’Ore e scritti di architettura, tra cui alcune prime edizioni.
Tra i libri figurati, ecco Los Desastres de la Guerra di Goya, prima edizione del capolavoro, stimato 35000 euro e altri testi dello stesso pittore.
Il 28 aprile, invece, si terrà un’altra vendita davvero particolare. I lotti che verranno presentati al pubblico, infatti, provengono tutti dalla proprietà di Aldo Gonnelli (1895-1971), libraio, bibliofilo, collezionista d’arte e figlio di Luigi, fondatore dell’omonima Libreria Antiquaria Gonnelli. Accanto ai libri antichi verranno proposti dipinti dell’800 e ‘900. Le opere d’arte sono state visibili solo nei decenni passati quando, sotto la guida di Aldo Gonnelli, la Libreria divenne un importante luogo di incontro per artisti e letterati del tempo: Gabriele D’Annunzio, Giovanni Papini, Ferdinando Martini, Benedetto Croce e Giuseppe Prezzolini. Negli stessi anni la Saletta Gonnelli fu luogo di numerose esposizioni che segnarono l’esordio o l’affermazione di artisti, fra i quali Giorgio De Chirico, Primo Conti e Ottone Rosai.
Tra i libri antichi, segnaliamo testi di Pietro Aretino, Giovanni Bardi, Luigi Vanvitelli e Charles Darwin. Tra i dipinti ecco opere di Carlo Domenici, Paulo Ghiglia, Gino Romiti, Mario Bucci, Renzo Crivelli per citare alcuni nomi.
Se non potete recarvi a Firenze ma volete seguire l’evento, l’asta verrà trasmessa live su Internet dal sito www.gonnelli.it.
