Giornata mondiale dell’acqua. Il 22 marzo ogni anno si celebra il World Water Day. La giornata nasce a tutela dello spreco dell’acqua e del cambiamento climatico, ma l’acqua è anche altro oltre che un bene esistenziale per l’umanità. Senza di essa non potremmo vivere, ma non solo. Senza di lei ci perderemmo l’immenso piacere degli spettacoli che ci offre, nelle sue più svariate forme.
22 marzo, Giornata mondiale dell’acqua
La giornata mondiale dell’acqua nasce per invitare i Paesi a promuovere attività utili e concrete a tutela dell’acqua. L’obiettivo, quest’anno, è attirare l’attenzione sulle problematiche più urgenti legate al consumo di questo bene di lusso. Le iniziative sono volte quindi a ridurre lo spreco dell’acqua ed assumere comportamenti consoni per contrastare il cambiamento climatico. Ma l‘acqua è bellezza ed è importante concentrarsi su questo.
In un giorno tanto significativo dedicato a lei, è bene celebrarla come meglio merita. Chi di noi non ha mai fatto una gita alla scoperta di una bellissima cascata, solo per il gusto di osservare lo spettacolo offerto dalla natura? Elegante ed affascinante l’acqua regala gioia anche quando si mostra nelle forme meno piacevoli. “Sto cantando nella pioggia, proprio cantando sotto la pioggia. Che magnifica sensazione: sono di nuovo felice!” così infatti cantava Gene Kelly. Vediamo quindi le forme più misteriose ed affascinanti delll’acqua.
L’acqua che da vita ai ghiacciai
La pioggia che cade sotto forma di neve a causa delle basse temperature e la neve che cadendo gela e forma questa massa enorme bianca: il ghiacciaio. Se c’è una parola adatta per descrivere al meglio i ghiaccia si potrebbe usare “maestosi”, perché è proprio questo che sono. I protagonisti delle zone polari sono un fenomeno curioso e la bellezza di questi colossi è disarmante.
L’acqua inferocita: le onde del mare
Il mare calmo di prima mattina è forse uno degli scenari più rilassanti. Ma cosa succede quando il mare è in tempesta? Nascono le onde. Le creste più belle che esistano, creste azzurre e bianche d’acqua. Che si imbattono puntando verso riva, alte e piccole, più violente o meno, sono le bellissime figlie arrabbiate del mare.
Le cascate
Una cascata è un’area in cui un fiume, insomma un corso d’acqua, si interrompe bruscamente discendendo in verticale, “precipitando”. Le cascate sono uno degli spettacoli più belli offerti dalla natura, in cui l’acqua fa della prepotenza un punto di forza.
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Sua maestà: il mare
Il mare, con le sue profondità misteriose, i pericoli nascosti, la sua enorme vastità e la forza dirompente. Il mare è la curare ogni cosa, un interminabile distesa d’acqua che non ci si stanca mai a guardarla. Dalle acque profonde dai fondali scuri e tenebrosi ai mari cristallini nel quale ci si riesce a guardare i piedi, è forse una delle forme più semplici ma belle dell’acqua.
L’eleganza dei laghi alpini
Una delle meraviglie della montagna oltre il paesaggio, è sempre il paesaggio ma riflesso nello specchio d’acqua. Il lago circondato da alpi e boschi, in primavera ed estate un esplosione di colori che si accentuano ancora di più quando riflessi proprio nell’acqua. Una sensazione diversa ma comunque magica si trova d’inverno. Quando intorno vi è la neve, l’acqua si trasforma in una lastra di ghiaccio e tutto intorno sembra tacere.
