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Giò Pomodoro celebrato da Google

Giò Pomodoro celebrato da Google

Doodle per celebrare l’81° compleanno dello scultore

Oggi, 17 novembre 2011, sarebbe stato l’81 compleanno di Giò Pomodoro, uno dei nomi più importanti della scultura astratta internazionale scomparso nel 2002 a Milano.

A celebrare questo anniversario anche Google con un doodle che riprende la sua opera Folla del 1962, scultura in marmo bianco statuario di una collezione privata.

Giò, fratello dell’altrettanto famoso Arnaldo Pomodoro, nacque nel 1930 a Orciano di Pesaro, dove frequentò l’Istituto Tecnico per Geometri.
Si trasferì a Milano a metà degli anni ’50 e iniziò ad esporre nel 1954 in prestigiose gallerie di Firenze e del capoluogo lombardo.Giò Pomodoro - Folla - 1962
Le sue opere cominciarono subito ad approdare nelle migliori gallerie italiane del tempo, tanto che nel 1956 fu ospite alla Biennale di Venezia.

Questo l’inizio di un’importante carriera, divisa dallo stesso Pomodoro in quattro momenti: Segni nel Negativo (1953-1959), Superfici in tensione (1958-1972), Opere in pietra (1970-1980) e Opere monumentali in pietra e bronzo (dal 1980 in poi).

Una delle sue ultime grandi opere pubbliche è la grande Vela per Colombo, scultura monumentale in bronzo e marmo installata sul lungomare del centro storico di Sestri Levante.

Dallo sguardo alle avanguardie degli anni Cinquanta alle sperimentazioni e contaminazioni con l’architettura degli anni Settanta all’influenza della mitologia e della scienza nei periodi successivi, il suo lavoro trova sempre le sue radici nella cultura mediterranea.

Chi vuole ammirare alcuni dei suoi capolavori deve segnare in agenda la mostra dedicata ai grandi maestri dela Novecento a Palazzo della Ragione di Padova, in programma dal 24 marzo al 15 luglio 2012, in cui si potranno vedere opere di Giò Pomodoro accanto a lavori di De Chirico, Fontana e Manzoni tra gli altri.