Dal 12 ottobre al 17 novembre
A Busto Arsizio e nei comuni della Valle Olona scatta l’ora della fotografia.
Per oltre un mese, dal 12 ottobre al 17 novembre 2013, è in scena il Festival Fotografico Europeo, un evento nazionale che prevede circa 40 mostre sparse nel territorio, seminari, workshop, proiezioni, multivisioni, letture dei portfolio, presentazione di libri, premi di fotografia e iniziative correlate a cui parteciperanno grandi autori, fotografi provenienti da diversi Paesi europei, Istituti di Fotografia e scuole del territorio.
L’iniziativa nasce da un progetto dell’Archivio Fotografico Italiano e dal desiderio di proporre un evento culturale in Lombardia dedicato alla fotografia d’autore in una città, quella di Busto Arsizio, che mette in comunicazione Milano, la vicina Svizzera e la Francia.
Le mostre saranno collocate presso gli spazi pubblici, e allestite in luoghi privati in città, così da condurre il pubblico a conoscere l’ambito storico e urbano, dal centro alla periferia.
I temi proposti sono molteplici: dalla mafia al reportage sui cambiamenti dell’est europeo, dal declino industriale in Inghilterra al tema della legalità, dalla sperimentazione linguistica degli studenti di scuole di fotografia all’immagine come strumento per indagare la società, dal territorio all’archeologia industriale, al concetto di fotografia d’arte.
I 10 comuni interessati dall’evento sono: Busto Arsizio, Fagnano Olona, Olgiate Olona, Solbiate Olona, Gorla Maggiore, Gorla Minore, Marnate, Samarate, Gallarate, Legnano.
Ed ecco alcuni nomi dei fotografi in esposizione e invitati: Mauro Galligani, Franco Zecchin, Roberto Kusterle, Simon Roberts, Ian Beesley, Rui Pires, Piotr Zbiersky, Massimiliano Camellini, Studenti Istituto Italiano di Fotografia, Marina Alessi, Berengo Gardin, Mimmo Dabbrescia, Virgilio Carnisio, Giovanni Sesia, vincitori del premio nazionale Confini, e non mancheranno gli autori selezionati dal premio nazionale Città del rumore. Città del Silenzio, Fondo OPAI, Carla Milone, Claudio Argentiero, Ugo Panella, Emanuela Colombo.
