x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Festival di Spoleto 2012

Festival di Spoleto 2012

Dal 29 giugno al 15 luglioOpera, musica, teatro, danza, arte ed eventi: ecco la straordinaria offerta del Festival dei due Mondi di Spoleto 2012.

Dal 29 giugno al 15 luglio, sotto la direzione artistica di Giorgio Ferrara, parte la 55esima edizione della kermesse dal respiro internazionale, che ogni anno porta nella città umbra migliaia di appassionati di cultura a 360°.

Ad inaugurare il Festival al Teatro Gian Carlo Menotti, l′opera noir di Benjamin Britten “Il giro di vite” tratto dal celebre racconto di Henry James, con la regia di Giorgio Ferrara e con l′Orchestra Verdi di Milano diretta dal maestro Johannes Debus.

Con “Lulu” di Frank Wedekind, unione di due pièce, “Lo spirito della terra” e “Il vaso di Pandora”, tornano gli attori del Berliner Ensemble, il teatro fondato da Bertolt Brecht, per la regia di Robert Wilson e con musiche di Lou Reed.

Mikhail Baryshnikov e Anna Syniakina sono i protagonisti di “In Paris”, un′incantevole storia d′amore tra due immigrati russi nella Parigi degli anni Trenta, tratta da un racconto dello scrittore russo Ivan Bunin, Premio Nobel nel 1933. Prodotto da Baryshnikov e diretto da Dmitry Krimov, regista del teatro d′avanguardia, lo spettacolo mette in scena musica e poesia, danza e mimo, video e fotografia.

Mikhail Baryshnikov e Anna Syniakina in "In Paris"

E poi, sempre nel cartellone teatro, Andrea Ferreol nel monologo di Marco Calvani “Roba di questo mondo” e Giorgio Barberio Corsetti e la sua riduzione del romanzo “Il castello” di Franz Kafka.

La sezione Danza è dedicata ai direttori che hanno rivoluzionato il repertorio delle loro compagnie.
Al Teatro Romano il 30 giugno e l’1 luglio, l’étoile del Ballet National de l’Operà de Paris, Manuel Legris, presenta i ballerini del Wiener Staatsballett in Italia con “Marie Antoniette”, spettacolo riadattato appositamente per Spoleto 55.

Il 6-7-8 luglio, invece, il Pacific Northwest Ballet e l’ex primo ballerino del New York City Ballet Peter Boal offrono al pubblico una serata dedicata alla coreografa americana Twyla Tharp.

L’ex primo ballerino del Frankfurt Ballett, Aaron S. Watkin con il Semperoper Ballett Dresda porta in scena due balletti tra cui “Apollo” di George Balanchine, considerato il primo esempio di belletto neoaclassico.

Il Festival si concluderà il 15 luglio col concerto in Piazza Duomo, con musiche di Borodin e di Tchaikovsky eseguite dall’Orchestre National du Capitole de Toulouse, diretta dal maestro Tugan Sokhiev.

Tra i tanti appuntamenti con l’arte, ecco la mostra “Sculture in città tra memoria (1962) e presente (2012)”, un viaggio tra le opere della grande retrospettiva “Sculture nella città”, curata 50 anni fa da Giovanni Carandente e quelle di una serie di artisti italiani contemporanei che si dislocheranno tra Palazzo Collicola Arti Visive e vari luoghi della città.

Un evento imperdibile è “La Mama Spoleto Open – Fringe event”, rassegna sostenuta dal Comune e nel programma ufficiale del Festival dei due Mondi, che si protrae fino al 15 settembre con circa 100 appuntamenti, dedicati ai giovani, all’innovazione e a ogni genere di performance, dal teatro classico al cabaret.

www.festivaldispoleto.com