Arte ad alta quota
Meta montana di lusso, la zona dolomitica è dal 2009 parte del patrimonio UNESCO.
Se avete in mente di trascorrere qualche giorno di relax tra le vette mozzafiato delle Alpi Orientali italiane, non perdete l’occasione di abbinare alle passaggiate in alta quota un po’ di evasione culturale.
Dolomiti Contemporanee è un progetto d’arte contemporanea, o meglio un laboratorio d’arti visive in ambiente, che ha preso avvio a luglio 2011.
Sass Muss, il complesso di edifici dismessi che hanno visto nei tre mesi della scorsa edizione un centinaio di artisti in transito, ha ospitato una decina di mostre e oltre 10.000 visitatori. L’ex fabbrica è stata riportata a nuova vita grazie al progetto di Gialuca D’Incà Levis che ha cavalcato la filosofia “spazi vecchi, fatti nuovi”.
4 i centri espositivi che saranno coinvolti dalla “panoramica” iniziativa di quest’anno.
Epicentro dell’edizione 2012 sarà il Blocco di Taibon Agordino (BL), un’ex fabbrica di occhiali che, dopo 10 anni di porte sbarrate, apre i battenti il 4 agosto con 14 cicli di mostre (7 dal primo week-end di agosto e altre 7 dopo la metà di settembre), realizzate oltre che dai curatori anche da una selezione di Gallerie private chiamate dal territorio circostante e dalle aree mitteleuropee.
Altra sede da tenere d’occhio è il Museo delle Regole di Cortina d’Ampezzo (BL) e da ultimi il Castello di Andraz, nel Comune di Livinallongo, e il Nuovo Spazio di Casso (Comune di erto e Casso, Provincia di Pordenone) che riapre dopo quasi 50 anni, quando nel 1963 l’onda di risalita della frana del Monte Toc, causa del disastro del Vajont, danneggiò l’allora scuola elementare.
L’estate 2012 delle Dolomiti eleva i suoi orizzonti anche artistici.
Ecco la date da appuntarsi in agenda:
4 agosto – 21 ottobre 2012: DC BLOCK – Taibon Agordino (BL)
11 agosto – 15 settembre 2012: Museo delle Regole, Cortina D’Ampezzo (BL)
15 settembre – 28 ottobre 2012: Nuovo spazio di Casso, Erto e Casso (PN)
