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Biennale Arte 2015, ultimi giorni

Biennale Arte 2015, ultimi giorni

La mostra chiude i battenti il 22 novembre
Venezia è la capitale italiana dell’arte del momento: fino al 22 novembre è in scena nella città lagunare la 56esima Esposizione Internazionale d’Arte.

A 5 giorni dalla chiusura, è tempo di dare un occhio al calendario per non perdere gli ultimi eventi in programma nel weekend nelle sedi espositive dei Giardini e dell’Arsenale.

Venerdì 20 novembre si terrà il Quarto Convegno Internazionale sul rapporto tra “Archivi e Mostre” dedicato quest’anno alla Fotografia e organizzato dalla Biennale di Venezia – ASAC. Presso la Biblioteca della Biennale al Padiglione Centrale (Giardini) si confronteranno artisti che fanno della fotografia il loro strumento di lavoro e giuristi esperti in diritto d’autore.

Il convegno è a ingresso libero e i partecipanti hanno diritto a un coupon sconto per acquistare il biglietto della Biennale Arte 2015 al prezzo ridotto di 16 euro.

Venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 novembre la Biennale sarà come uno spettacolo dal vivo in continuo svolgimento, animata da un fitto programma di performance in Arena (Padiglione Centrale) e in Arsenale. In Arena, si concluderà la lettura dal vivo di Das Kapital Oratorio e si potrà assistere alle nuove performance proposte da Theaster Gates & The Black Monks of Mississippi e da Sonia Boyce con Exquisite Cacophony. Inoltre, si rivedranno le performance di Olaf Nicolai, Maja Bajevic, Jason Moran, Joana Hadjithomas & Khalil Joreige, Ivana Müller, Charles Gaines, Jeremy Deller e Matthew Abonnenc. In Arsenale, alle Corderie i visitatori saranno accolti dal coro degli otto performer di Allora & Calzadilla e dalle performance di Ricardo Brey e di Marco Fusinato, da Dora Garcia alle Artiglierie, da Tania Bruguera alle Sale d’Armi e infine da Joachim Schoenfeldtal Giardino delle Vergini (per il pubblico della Mostra).

Domenica 22 novembre alle ore 14, gran finale nell’Arena del Padiglione Centrale con il Presidente della Biennale Paolo Baratta e il curatore Okwui Enwezor, in una conversazione su All the World’s Futures insieme ai curatori di alcuni paesi partecipanti: Repubblica di Armenia, Germania, Grecia, Polonia e Serbia.

Chi non riuscirà a fare tappa alla Biennale Arte 2015 entro domenica potrà visitarla anche dalla piattaforma digitale g.co/biennalearte2015 grazie alla collaborazione con il Google Cultural Institute.