x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Arena di Verona riapertura: parata di star, da Placido Domingo a Francesco Meli

Arena di Verona riapertura

Arena di Verona riapertura. Le produzioni del Festival dell’Arena di Verona sono state rinviate al 2021 ma il 2020 non sarà un anno silenzioso. Per quest’estate la Direzione Artistica ha elaborato un progetto del tutto inedito dal titolo evocativo ‘Nel Cuore della Musica’  cui hanno già dato la propria adesione numerosi artisti di fama internazionale.

Diodato, Arena di Verona vuota: l’esibizione da pelle d’oca

Arena di Verona riapertura

Tra di loro Plácido Domingo, Marcelo Álvarez, Marco Armiliato, Roberto Aronica, Daniela Barcellona, Yusif Eyvazov, Vittorio Grigolo, Francesco Meli, Anna Netrebko, Leo Nucci, Daniel Oren, Lisette Oropesa, Michele Pertusi, Saimir Pirgu, Anna Pirozzi, Marina Rebeka, Luca Salsi, Fabio Sartori, Ekaterina Semenchuk, María José Siri, Sonya Yoncheva. A rispondere all’appello de l’Arena anche il compositore e pianista Ezio Bosso, purtroppo scomparso prematuramente lo scorso 15 maggio.

Arena di Verona riapertura: le serate evento di agosto

Fondazione Arena di Verona non vuole un 2020 a digiuno di bellezza e per questo è già pronta a proporre per l’agosto di quest’anno una serie di serate-evento da svolgersi in una cornice areniana del tutto nuova con il palco posizionato al centro dell’immensa platea ed il pubblico ben distanziato e distribuito esclusivamente sugli ampi spalti. ”E stato svolto un lavoro profondo, responsabile, ponderato, inedito ed innovativo che ha prodotto un protocollo sanitario, in via di ultimazione, il quale coniugherà le esigenze artistiche con quelle sanitarie e di distanziamento sociale”, sottolinea la Fondazione.

Il programma di serate-evento di agosto 2020 sarà impreziosito da una parata di star internazionali ed eccellenze italiane che, grazie al nuovo formato, garantiranno agli spettatori un’esperienza nuova, grazie alla bellezza monumentale dell’Arena in un nuovo gioco di fughe prospettiche, per esaltare l’unicità architettonica e storica degli spazi. Un monumento e un teatro come non si erano mai visti. Le date e le proposte artistiche verranno annunciate in maniera definitiva solamente una volta ottenute le necessarie autorizzazioni (anche in osservanza dei decreti ministeriali sull’emergenza), al fine di non creare confusione nel pubblico in questa fase delicata.