Ricordiamo tutti l’abito indossato l’11 novembre da Kendall Jenner al matrimonio della sua amica Lauren Perez a Miami Beach. E per chi non lo ricorda, vi daremo una rinfrescata. Forse alla bellissima supermodella non era arrivato il promemoria sul non mettere in ombra la sposa. Dunque oggi si trova ancora a difendere la sua scelta di look.
A tutti sarebbe piaciuto sapere cosa avrà pensato la sposa una volta visto l’abito cut out di Kendall. La star di 26 anni, al passo con le Kardashian tutte, ha lasciato ben poco all’immaginazione, scegliendo di indossare un abito Mônot nero attillato che presentava ritagli triangolari fino all’ombelico. L’aspetto di Kendall per noi ha urlato “outfit da discoteca” piuttosto che sofisticato da invitata al matrimonio. Un giudizio che è sorto spontaneo soprattutto se confrontato con l’abito ultra glamour – e comunque estremamente sexy – di Magda Butrym. Era dorato e lo indossava proprio la sua migliore amica Hailey Bieber.
Kendall Jenner l’abito della discordia firmato Mônot: la supermodella rompe il silenzio dopo due mesi
Non dimentichiamoci del selfie allo specchio del bagno che ha condiviso durante la cerimonia. E ancora dopo settimane, la bufera della polizia del buon gusto non si è placata, l’opinione pubblica non ha approvato e non smette di commentare. “Troppo spregiudicato”; “Inadatto per un matrimonio”; “Non ha nemmeno una briciola di buon gusto, e per fortuna che lavora nella moda”. Ebbene, nelle ultime ore la stessa Kendall Jenner ha scelto di rispondere ai tanti commenti sotto il post di Lauren Perez. Dopo un silenzio durato per settimane: “Ovviamente ho chiesto la sua approvazione in anticipo” ha scritto, confermando il commento della stessa sposa su quanto l’abito della sua amica fosse ‘sbalorditivo’.