Per l’uomo educato e oltre la moda, la collezione autunno-inverno 2009-2010
Tra gli eventi della settimana della moda milanese, torna uno dei marchi storici del prêt à porter italiano.
Nell’elegante cornice dell’Hotel Diana Majestic, NewYorkIndustrie esibisce la sua nuova collezione realizzata dopo la rilevazione del marchio da “Pianeta Terra”.
Il brand, nato nel 1977 in omaggio al film “New York, New York” di Martin Scorsese, si basa sulla reinterpretazione al femminile di codici maschili, come il pantalone Beirut, sintesi di ciò che è classico e “democratico”, cioè, oltre le mode.
Oggi, l’etichetta si è ampliata alla linea uomo e per il prossimo autunno/inverno i 150 pezzi della nuova collezione esprimono il way of life dell’azienda.
Un uomo quotidiano, quello della maison, che veste capi trasversali, transgenerazionali e metropolitani, adatti a ogni occasione. Un intellettuale chic, dal guardaroba raffinato di manifattura sartoriale. A distinguerlo, una sottile riga bianca che attraversa i capi con un andamento imprevisto e una tradizionale silhouette asciutta.
Rivoluzionari i tessuti, come il tweed, il principe di Galles, il cachemire, la flanella stretch e il velluto.
Ad accompagnare quest’uomo elegante, ma non esasperato, le creazioni di Borsalino, che ha collaborato alla collezione, e del calzaturificio Raparo.
