Picasso e Modigliani da Christie’sUn’opera di Modigliani e un quadro di Picasso hanno animato il mercato internazionale dei collezionisti d’arte nel mese di giugno 2010.
“Testa di Cariatide“, una delle rare sculture di Amedeo Modigliani, è stata battuta all’asta da Christie’s a Parigi il 14 giugno: la pietra calcarea del 1911, alta 65 centimetri e firmata alla base dall’artista livornese, stimata intorno ai 4-6 milioni di euro, è stata venduta alla cifra record di 43,18 milioni di euro.
La scultura appartenuta a Gaston Levy, è rimasta per quasi 90 anni custodita nella sua collezione privata, che comprende ben 130 tele di Paul Signac.
Il ritratto di “Angel Fernández de Soto“, opera di Picasso del 1903, meglio conosciuta come “Il bevitore di assenzio“, è stata invece messa all’asta da Christie’s a Londra il 23 giugno 2010 partendo da una base record di 35-50 milioni di euro.
Il dipinto, uno dei capolavori del “Periodo Blu” di Pablo Picasso, è considerato uno dei pezzi più interessanti messi in vendita da decenni e per questo è stato battuto al prezzo di 41.922.068 euro.
Il dipinto, acquistato nel 1955 per la Fondazione Andrew Lloyd Webber con fondi personali del compositore a un’asta Sotheby’s New York, per circa la metà del valore attuale stimato, era già stato messo all’asta a New York nel 2006, ma in quella occasione fu ritirato in extremis in quanto venne rivendicato dai discendenti del banchiere ebreo tedesco Paolo Mendelssohn Bartholdy, che fu costretto a cedere il quadro ai nazisti negli anni Trenta.
Dopo mesi di trattativa, gli eredi del banchiere hanno raggiunto un accordo, i cui dettagli non sono stati resi noti, con la Fondazione di Lloyd Webber, che destinerà in beneficienza almeno una parte dei proventi della vendita.
