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Vinitaly 2013 novità di lusso

Vinitaly 2013 novità di lusso

Dal vino d’oro a quello invecchiato negli abissi

Nonostante la crisi il fatturato del vino in Italia cresce del 5% e raggiunge nel 2012 il valore record di 8,9 miliardi grazie alla capacità di innovazione delle imprese. Sono questi i dati presentati dalla Coldiretti in occasione di Vinitaly 2013.

A Verona, lo scorso weekend, le migliori case vinicole di Italia e del mondo hanno presentato a buyers e pubblico qualificato i vini che spopoleranno sulle tavole degli appassionati nel corso dell’anno.

Tra i grandi classici hanno attirato l’attenzione alcune novità decisamente anticonformiste.
Si va dallo spumante con polvere d’oro al vino conservato per 12 mesi a 60 metri sotto il livello del mare passando per quello invecchiato su un ghiacciaio o quello dietetico fino al primo vino d’orchestra.

L’azienda vinicola La Rocchetta di Villongo in provincia di Bergamo ha presentato L’Etoile, che tra i suoi ingredienti di lusso annovera la polvere d’oro.
Ottenuto dalle migliori Cuvée dello Spumante Brut Metodo Classico questo nettare speciale è ulteriormente impreziosito da queste piccole stelle d’oro, che senza alterarne profumo e gusto, gli donano virtù terapeutiche e antiossidanti.

L’azienda agricola Alberto Marsetti di Sondrio ha presentato invece un Valtellina superiore il cui affinamento decennale si realizza ai 2700 metri d’altezza e precisamente al Passo dello Stelvio invece l‘Azienda Bisson di Chiavari (Genova) ha lanciato lo spumante Abissi che matura per dodici mesi in mare a 60 metri di profondità. In entrambi i casi è il silenzio e la tranquillità a fare da valore aggiunto in abbinamento alla condizione climatica ottimale.

Abissi - Azienda Bisson di Chiavari (Genova)

Alla quiete Claudia Adami preferisce la musica.
Nona Sinfonia è infatti un vino con la note dentro frutto di una singolare sperimentazione enologica condotta dalla più giovane produttrice di Prosecco Superiore DOCG Conegliano Valdobbiadene. Si tratta di uno spumante fermentato e cresciuto in bottiglia con l’accompagnamento, durante tutto il processo biologico di maturazione, di una continua suite sinfonica.

Infine, passando dal vino realizzato secondo tradizioni celtiche di più 2.500 anni e quello invecchiato in anfore di terracotta come si faceva 7000 anni nel Caucaso, arriviamo alla proposta dell’Azienda agricola Ricchi di Monzambano (Mantova). Si chiama Essenza zero e si candida ad essere il migliore amico delle diete. Si tratta infatti di uno spumante realizzato nel totale rispetto del metodo classico, senza però l’aggiunta di zuccheri.

Insomma, per combattere la crisi la miglior arma si conferma essere la creatività che abbinata alla qualità diventa imbattibile.