Come sarà Lui nella PE2010?Pitti Uomo n.76 torna alla Fortezza da Basso di Firenze dal 16 al 19 giugno con tutte le novità per la primavera-estate 2010 e la sua carica di grande rilevatore delle tendenze della moda internazionale.
Un polo attrattivo per buyer e compratori esigenti che qui hanno a disposizione 59mila mq di marchi eccellenti, dalle grandi firme ai piccoli brand di ricerca, con un’offerta trasversale che va dall’area del classico alle novità dei progetti speciali presenti a questa edizione 2009, oltre a tutti gli eventi “fuori salone”.Visitare Pitti Uomo significa avere a disposizione una vetrina importante, ricca di anteprime, come Menswear Collection di Undercover del designer giapponese Jun Takahashi, la prima edizione di “Who is on next / Uomo” – il concorso destinato alla ricerca dei talenti nella moda uomo realizzato in collaborazione con Pitti Immagine Uomo, Alta Roma e L’Uomo Vogue – e un arricchimento della Pitti W_Woman Precollection, con la presentazione inedita per l’Europa del brand Proenza Schouler, oggi più che mai sotto i riflettori internazionali.
Nel castelletto fiorentino trovano spazio ben 688 aziende, di cui il 32% di provenienza internazionale, distinte in 13 sezioni – Pitti Uomo, Affinità Elettive, Fashion At Work, Sport & Sport, Uppercasual, Ynformal, Urban Panorama, Welcome To My House, Fashion / Design, Futuro Maschile, Touch!, l’Altro Uomo, New Beat(s) – ma tutte legate dal leit motiv “Pitti People“, che il vice-direttore generale di Pitti Immagine, Agostino Poletto, ha spiegato essere “un progetto dedicato alla comunità di visitatori che per stile, personalità e diversità contribuiscono a rendere la nostra manifestazione unica e diversa da tutti gli altri eventi di moda. La moda indossata dalle persone durante i nostri saloni – dai nostri ‘consum-autori’ – è un’altra cruciale occasione per fare il punto su approcci e tendenze“.
Ad accogliere i visitatori, un wall d’ingresso alto 100 metri collocato nel piazzale al centro della Fortezza. Su questa imponente installazione ogni giorno saranno affisse le immagini scattate al pubblico da un gruppo di giovani fotografi/blogger itineranti, che renderanno Pitti Uomo un grande set fotografico in progress. Ecco i nomi e dove “potersi trovare”: Silvia Bergomi (www.plasticchoko.blogspot.com), Luca Bortolotti (http://urbancamou.blogspot.com), Federica Di Pierri (http://cuhunting.wordpress.com/), Enrico Grigoletti (www.fridgemag.it), Stefano Guerrini (http://lepilloledistefano.menstyle.it), Marco Maggetto (http://whydontu.blogspot.com/), Tamu McPherson (http://alltheprettybirds.blogspot.com), Francesca Querci (www.glossom.com), Simone Sbarbati (www.frizzifrizzi.it), Simona Tamassia (http://styleprofiles.blogspot.com) e Jacopo Volpe (www.diedlastnight.com).
Una volta superato l’accesso, il mondo di Pitti Uomo n.76 è un brulicare di nuovi marchi e visitatori alla ricerca del top dell’eleganza. Come Brooks Brothers, qui per la prima volta; le tre nuove linee di marchi Allegri, che presenta anche la main firmata da Francesco Scognamiglio; e il debutto nel total look di un marchio del beachwear come Vilebrequin. Tornano in questa edizione anche Lardini e Malo, accanto a marchi consolidati della manifestazione come Corneliani, Church’s, Brunello Cucinelli (si trovano nel Padiglione Centrale) e Cruciani (Piano Inferiore). Nella sezione Classico Italia si trovano riuniti tutti i migliori marchi del Made in Italy mentre nell’area dell’informale Scotch & Soda, i nuovi progetti dei marchi del Gruppo Tomasoni Topsail (North Sails e Henry Lloyd Italy), Sergio Tacchini, Helly Hansen e il lifestyle firmato Culti rappresentano ciò che non si deve perdere in quanto a novità.
Sì, perché Pitti Uomo è anche uno scouting per i giovani marchi d’avanguardia, i cosiddetti “New beat(s)“. Sono ospitati nel Lyceum, appositamente allestito dalla designer Ilaria Marelli accanto alo spazio dedicato allo street style intitolato “Welcome to my house“. Si tratta di una moda ad alto tasso di creatività, della quale Erfurt Luxury Accessories, Hey Dude!, Maison Clochard sono solo alcuni dei marchi collocati nella location pensata da UP! – studio design, gruppo di designer con sede a Parigi.
Ma Pitti Uomo n.76 non è che è il motore generatore di un’onda di moda e appuntamenti che si propaga in tutta Firenze nei giorni della Fiera.
Ecco l’agenda e, “On the occasion of“, il programma di eventi, incontri, occasioni di spettacolo, arte e cultura della moda accendono vari luoghi della città:
Martedì 16 giugno:
Ballantyne alla Stazione Leopolda: evento-debutto di S+arck with Ballantyne, la prima collezione realizzata dal designer di culto Philippe Starck con gli innovativi capi di intelligent cashmere;
Mila Schön alla Palazzina Presidenziale: Mila Schön presenta la collezione uomo e la monografia celebrativa dei 50 anni del brand “M as Mila“, con la performance di danza contemporanea: “Primo Toccare”, opera unica concepita dal coreografo Matteo Levaggi e dal duo di artisti contemporanei Corpicrudi, prodotta dal Balletto Teatro di Torino;
Thecorner.com a Pitti Uomo 76: il “department store” online lanciato da YOOX Group presenta un progetto speciale di comunicazione delle anteprime;
Appointment Mondadori: una lounge alle nazioni: spazio esclusivo nato da una partnership tra Mondadori e Pitti Immagine, per la valorizzazione dei messaggi della moda;
“La Sardegna veste la Moda”: mostra alla Galleria del Costume di Palazzo Pitti dedicata al rapporto tra la cultura sarda, il design e la moda contemporanea, a cura di Bonizza Giordani Aragno e organizzata dalla Sezione Eventi di Carlo Delfino Editore. Con Antonio Marras e Angelo Figus;
“AmazonLife. Viaggio in Amazzonia” al Giardino di Boboli: mostra fotografica di Marco Paoli e Pierpaolo Pagano con una proiezione video di Fabio Ferioli dedicata alla vita dei seringueiros della Boca do Acre e della popolazione degli Indios Kayapo.
“Flavio Favelli / Muna Mussie: FF-MM (Abito vs Habitat)”: al Museo Marino Marini, alle 21.30 un progetto-installazione di Flavio Favelli a cura di Alberto Salvadori e le “prove” di collezione degli archivi Borsalino, Canclini, Massimo Osti, Roberto Collina;
Playboy Italia @ FOR Gallery: retrospettiva sui 50 anni della storia della provocazione;
10 anni di moda maschile su MAX: firmata Roberto Cavalli, al Cavalli Club Firenze, retrospettiva fotografica su 10 anni di moda maschile firmata dallo stilista toscano.
Mercoledì 17 giugno:
Undercover, Guest Designer di Pitti Uomo 76, Giardino di Boboli: il designer giapponese Jun Takahashi, creatore del marchio Undercover – per la prima volta sulle passerelle italiane – mette in scena in anteprima internazionale la sua Menswear Collection S/S 2010;
Who is on next? / Uomo – prima edizione: trunk show serale. Seguono la presentazione a una selezione di stampa e buyer (mattina di giovedì 18) e la proclamazione dei vincitori;
Giovedì 18 giugno:
Proenza Schouler è l’ospite speciale di Pitti W_Woman Precollection, Villa La Petraia: evento raffinato per l’anteprima assoluta la precollezione donna e accessori per la prossima primavera- estate del marchio newyorkese creato dal duo di designer Jack McCollough e Lazaro Hernandez;
Dreams and Shadows / Photographs by René & Radka al MNAF: mostra inedita per l’Italia con gli scatti di moda presentati da Fratelli Alinari, Fondazione per la Storia della Fotografia, con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.