
E’ stata istituita la Notte bianca del cibo
Il Ministro Franceschini e il Ministro Martina hanno annunciato ieri l’istituzione della Notte bianca del cibo, iniziativa inserita nel programma di eventi dedicati alle celebrazioni dell’enogastronomia italiana nonché dedicata a Pellegrino Artusi, scrittore ma anche gastronomo e critico letterario italiano nato il 4 agosto del 1920 a Forlimpopoli. “Il cibo è parte integrante del patrimonio culturale italiano e dell’immagine del nostro Paese nel mondo. Per questo motivo insieme al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali abbiamo fortemente voluto che il 2018, dopo le positive esperienze del 2016 Anno dei Cammini e del 2017 Anno dei Borghi, sia l’Anno del Cibo Italiano, con una serie di iniziative capaci di promuovere la ricchezza, l’eccellenza e la varietà della nostra tradizione enogastronomica” – ha spiegato Dario Franceschini, Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Il cibo è la porta di accesso più immediata di un territorio, è la prima esperienza con la quale il viaggiatore contemporaneo cerca un contatto con la cultura e le tradizioni del luogo. La grande varietà  dei paesaggi italiani e della loro storia riflette la numerosità dei “gate di accesso gastronomici”, tutti dotati di notorietà worldwide: per il mercato turistico, un vero giacimento di opportunità .
Prima notte bianca del cibo il 4 agosto, giorno di nascita di Pellegrino Artusi #annodelciboitaliano pic.twitter.com/QmChtZFoH7
— Maurizio Martina (@maumartina) 20 febbraio 2018
E’ proprio in quest’ottica che Martina e Franceschini hanno annunciato la Notte bianca del cibo, che si terrà lungo tutto il territorio nazionale. Il Ministro Martina ha infine affermato che sarà una grande notte “attraverso la quale raccontare la potenza dei nostri territori dal punto di vista enogastronomico, piatti ingredienti menù, esperienze di cultura alimentare che fanno l’Italia con ore notturne dedicate alla conoscenza di un patrimonio inestimabile come quello italiano”.